Era già stato arrestato lo scorso agosto ma continuava a vendere droga: marocchino finisce in cella
Lo spacciatore 27enne torna in cella, assieme ad un connazionale di 20 anni.
Nel pomeriggio di ieri, lunedì 2 dicembre, la Polizia di Stato ha arrestato per spaccio di droga due marocchini irregolari di 27 e 20 anni con casa a Magreglio.
Lunga lista di precedenti
Il primo era noto e con una lunga lista di precedenti penali e di polizia. Tra l'altro, era già arrestato dalla Squadra Mobile nello scorso agosto per spaccio. Il secondo risulterebbe invece incensurato. Erano entrambi dimoranti nel comune di Magreglio.
La Squadra Mobile di Como, nel corso del monitoraggio del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha organizzato dei servizi finalizzati a contrastare lo smercio di droga sia in città che in provincia. E’ appunto in provincia che nel primo pomeriggio di ieri i poliziotti della mobile si sono concentrati, in particolare sui movimenti dei due marocchini che a bordo di un’auto girovagavano tra i vari comuni dell’Erbese incontrando svariati soggetti, tutti riconducibili al mondo degli stupefacenti in quanto riconosciuti quali assuntori di droga.
Gli agenti hanno così osservato con più attenzione gli spostamenti dei due magrebini notando che le brevissime soste e gli incontri che avevano, erano in realtà delle cessioni di droga, che sono state tutte documentate.
Fermati ad Asso con la droga
Una volta avuta certezza dell’attività illecita i due spacciatori sono stati fermati nel comune di Asso immediatamente dopo una cessione e controllati, facendo rinvenire nella loro disponibilità 16 dosi di cocaina confezionate e pronte per lo smercio e denaro per 350 euro, ritenuto il frutto della vendita.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno poi perquisito l’abitazione dei due a Magreglio rinvenendo ulteriore droga, un etto di hashish, altro denaro in contanti pari a 500 euro e 100 franchi svizzeri e tutta una serie di materiale idoneo per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente.
Portati in Questura i due marocchini sono stati arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti e su disposizioni del P.M. di turno, nel frattempo informato delle attività svolte, portati alla Casa Circondariale di Como.