Como

Como-Roma, dopo il match notificati due Daspo

Ieri, nella domenica appena trascorsa, 15 dicembre.

Como-Roma, dopo il match notificati due Daspo
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La Polizia di Stato al termine dell’incontro di serie A che ha visto in campo il Como 1907 e A.S. Roma, ha notificato due Daspo della durata di un anno, a due tifosi, un comasco e un romanista.

Daspo a un comasco

Al termine dell’incontro di calcio, che ha visto la presenza di 9.500 spettatori di cui 700 sostenitori ospiti e dove lo svolgersi del servizio di Ordine Pubblico, improntato dal Questore di Como non ha registrato alcuna criticità, le attente operazioni di servizio sia degli steward che del personale delle forze dell’ordine hanno evidenziato i comportamenti di due sostenitori presenti, appartenenti alle due tifoserie opposte. Al fischio finale, un 19enne svizzero residente a Biasca nel Canton Ticino, che si trovava nel settore distinti, ha scavalcato la recinzione che separa gli spalti dal campo di gioco invadendolo, subito bloccato dagli addetti alla sicurezza interna dello stadio che lo hanno indicato ai poliziotti in servizio. L’uomo è stato identificato e accompagnato in Questura, dove gli è stato notificato subito il Daspo della durata di un anno, vietandogli l’accesso a ogni impianto e a ogni tipo di manifestazione sportiva.

Stessa sorte per un romanista

Pochi istanti dopo invece, all’esterno del Sinigaglia, all’atto della ripartenza del pullman sociale della squadra della Roma, un 24enne romano domiciliato all’estero, è stato sorpreso dagli agenti mentre scagliava un accendino contro il mezzo. Immediatamente fermato è stato anche lui accompagnato in Questura e identificato e dopo le brevi formalità, dotato di un Daspo della durata di un anno a partire da ieri, domenica 15 dicembre. Come recentemente ribadito dal Questore di Como Marco Calì, l’impegno delle forze dell’ordine nel delicato compito di gestione dell’Ordine Pubblico è massimo e l’attenzione sarà sempre rivolta al mantenimento della legalità e della totale garanzia verso tutti i cittadini, tifosi o meno che siano, che hanno il diritto di godere in tranquillità lo spettacolo sportivo ed i momenti di svago.

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