Festività

Uffici postali di Como "invasi" dalle letterine per Babbo Natale

Sono stati migliaia gli scritti contenenti i desideri e le speranze dei bambini.

Uffici postali di Como "invasi" dalle letterine per Babbo Natale
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Missive imbucate nelle casette rosse in giro per le città

Indirizzi fantasiosi pensati da piccoli

Anche quest’anno tanti bambini, e non solo, hanno deciso di scrivere a Babbo Natale e migliaia di letterine contenenti i loro desideri e le loro speranze sono state imbucate nelle cassette rosse in giro per le città e negli uffici postali di Como e della Lombardia. Gli indirizzi sulle buste sono ogni anno ricchi di fantasia: da via del Cielo a via delle Stelle a piazza delle Costellazioni, a via Lattea, 25 fino a via dei bambini Buoni Calotta Artica.

Tante le richieste dei bambini, ma anche pensieri per i meno fortunati

Le lettere arrivate a migliaia rappresentano uno dei momenti più belli delle festività natalizie. Tra le richieste sono sempre protagonisti i giocattoli, le costruzioni, le bambole, i giochi di società ma anche videogame, carte da gioco, libri, strumenti musicali e peluche. In tanti promettono di essere più bravi e più meritevoli e rivolgono un pensiero anche ai più sfortunati e alla difficile emergenza vissuta dai loro coetanei nelle zone di guerra.

Ecco qualche esempio trovato dai dipendenti postali

Nicole da Cermenate, per esempio, ha scritto: "Caro Babbo Natale, quest’anno sono stata brava e ho fatto un dipinto con te, la renna e il pinguino. Per Natale mi piacerebbe ricevere molto il set delle Barbie principesse e il kit da dottoressa in legno e la frutta e la verdura in legno che si taglia. Grazie per i regali che mi porterai. Sono molto emozionata".
E ancora, Matteo da Mariano Comense: "Il regalo a cui tengo di più è un siberian husky grigio cucciolo con gli occhi uno diverso dall’altro uno azzurro e l’altro verde".
E infine Francesco che, forse, con le sue parole ha colto il vero senso del Natale: "Vorrei soprattutto tanto affetto dalla mia famiglia, dagli zii e dai nonni che vedo troppo poco!".

Un viaggio di emozioni pieno di sogni

Poste Italiane, impegnata quotidianamente nello sviluppo degli strumenti digitali, ha rinnovato anche quest’anno il fascino e il mistero della tradizione natalizia nelle lettere dei bambini e così tutta la rete logistica è diventata strumento per la loro diffusione. Anche con una lettera è dunque ancora possibile trasmettere le proprie emozioni e far viaggiare i sogni dei bambini di oggi, cittadini del futuro.

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