Controlli a tappeto in centro, 72 persone identificate
Nelle zone del centro cittadino.
Prevenzione, controlli del territorio e accertamenti a tappeto in centro Como: sono 72 i soggetti identificati.
Controlli per ordine del questore
La Polizia di Stato di Como, nel corso della programmazione dell’attività di prevenzione e controllo del territorio sempre più intensificata, ha messo in atto, nella notte appena trascorsa tra lunedì 13 e martedì 14 gennaio, una serie di idonei servizi con equipaggi della Squadra Volante unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, qui messi a disposizione dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, su specifica richiesta del questore di Como, con l’intento di monitorare alcune aree limitrofe alle mura del contro storico ed attività commerciali aperte nelle ore serali. Sono stati predisposti posti di controllo che hanno portato all’identificazione di 72 persone e di 15 autoveicoli, mentre gli stranieri controllati sono stati 35.
Una denuncia
L’attività si è inizialmente concentrata sull’area tra viale Varese e Via Torriani dove, tra gli altri, è stato denunciato in stato di libertà in violazione del Testo Unico dell’Immigrazione per l’inosservanza all’ordine del Questore, un cittadino marocchino, irregolare e con numerosi precedenti di polizia, senza fissa dimora, in particolare per furti su autovettura. Lo stesso è stato accompagnato in Questura per essere trasferito al Centro di permanenza per il rimpatrio di Milano.
Durante i controlli all’esterno di locali è stata applicata la sanzione per ubriachezza molesta a persone riscontrate in situazione di alterazione per abuso di alcool . In particolare due ordini di allontanamento sono stati emessi nei confronti di due soggetti molesti rintracciati, rispettivamente, davanti al Mc Donald e in piazza Volta. Altri due ordini di allontanamento sono stati emessi nei confronti di due soggetti trovati in condizioni alterate dall’alcool davanti ad un supermercato in via Recchi. Non sono mancati i controlli amministrativi a tre sale slot, all’interno delle quali sono state identificate 20 persone, alcune con precedenti di polizia.