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Parco di via per Erba, minoranza critica: "E' davvero inclusivo?"

Il sindaco ha fatto sapere che replicherà entro i tempi richiesti

Parco di via per Erba, minoranza critica: "E' davvero inclusivo?"
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«Il parco inclusivo è un progetto importante per la comunità: e allora perché non è realmente inclusivo e adatto all’utilizzo di tutti?». La minoranza Noi Orsenigo attacca la Giunta sui lavori al parchetto di via Per Erba a Orsenigo.

"E' stata ascoltata la comunità per valutare le esigenze di tutti?"

L'accusa mossa dal gruppo nell’interpellanza firmata da Valerio Palamini, Stefano Buson e Alfredo Di Nardo riguarda le attrezzature installate nell’area verde e i costi sostenuti per realizzare il progetto, ma anche il mancato ascolto di esperti o della comunità sulle loro esigenze nel predisporre la struttura. Il parco inclusivo di via Per Erba, ultimato nel giugno 2024, ha riguardato, come aveva annunciato l’Amministrazione comunale con il sindaco Maddalena Pinti, la riqualificazione dell’area verde di fronte al Municipio con la predisposizione di alcune attrezzature per l’uso da parte di tutti. Il progetto, dal costo totale di 60mila euro, era stato reso possibile anche grazie ai contributi di Regione Lombardia che ne aveva finanziato la metà.

Ma la minoranza ha avanzato alcune perplessità su quanto fatto. «Riteniamo il progetto di fondamentale importanza per la nostra comunità: un’iniziativa nata con l’obbiettivo di garantire un’area di svago accessibile a tutti, che rappresenta un passo significativo verso l’inclusione e il benessere dei cittadini - specificano i consiglieri firmatari dell’interrogazione - Ma vorremmo sapere perché non sono stati installati giochi accessibili tipo altalene con seggiolini inclusivi, scivoli raggiungibili da rampe, giochi a molla con accesso facilitato? Questi giochi avrebbero incoraggiato l’interazione tra bambini con e senza disabilità. Ci chiediamo poi perché non siano stati previsti bagni adeguati».
L’opposizione ha poi chiesto chiarimenti sui costi sostenuti e sul coinvolgimento della comunità. «E’ stato richiesto il parere di esperti in accessibilità, delle famiglie, di persone con disabilità e delle comunità locali per garantire che le esigenze fossero prese in considerazione? - incalzano - Vorremmo poi sapere come siano stati scelti materiali e attrezzature per dare realmente una adeguata accessibilità, inclusione e sicurezza per tutti e sapere i costi sostenuti, le fonti di finanziamento utilizzate per le spese e se siano stati previsti i costi delle manutenzioni».
«L’iniziativa di un parco inclusivo è lodevole e importante per il nostro paese - aggiunge il capogruppo di minoranza Palamini - Ma abbiamo l’impressione che questo nuovo parco non abbia molto di effettivamente inclusivo, e che di fatto la struttura non sia utilizzabile da tutti come è invece l’obbiettivo. Per questo chiediamo risposte su quanto progettato e fatto».

Il sindaco: "Replicheremo nei modi e nei tempi giusti"

Interpellata in merito alla interrogazione della minoranza, il sindaco Maddalena Pinti ha fatto sapere che risponderà entro i tempi richiesti. "Forniremo, con l'assessore incaricato, le risposte nei modi e nei tempi congrui su quanto richiesto dalla minoranza", ha commentato.

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