L'opposizione accusa: "Violati i termini di convocazioni delle commissioni"
Le dure parole espresse dal capogruppo Cecilia Volontè

Il capogruppo della lista civica Cantù Civica Cecilia Volontè ha attaccato l'Amministrazione comunale per quello che ritengono essere una violazione dei termini relativi alla convocazione delle commissioni consiliari.
L'accusa
"Il 14 aprile - ha puntualizzato la consigliera comunale - i presidenti delle Commissioni consiliari I, II e IV convocavano per le 19.15 del 16 aprile le suddette Commissioni con argomento l’adesione alla Comunità Energetica della Provincia di Como senza tenere conto che era già stata convocata un'altra Commissione alle 18.30 e la Conferenza Capigruppo alle 19.30".
Il problema
Il capogruppo ha quindi proseguito: "Oltre a segnalare, come già avvenuto nelle Commissioni dell’11 e del 13 dicembre, che discutere in un quarto d’ora un argomento importante si pone in contrasto con quanto previsto dall’art. 31 del Regolamento del Consiglio comunale e delle Commissioni Consiliari permanenti, il quale stabilisce che “alle Commissioni sono assegnati compiti preparatori e di istruttoria dei lavori del Consiglio con la possibilità di esprimere pareri consultivi”, in questo caso vi è stata la violazione dei termini di convocazione delle Commissioni congiunte. Non veniva rispettato quanto sancito dall’art. 33, commi I e V del Regolamento del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari, il quale prevede che “la convocazione deve essere recapitata tre giorni prima della seduta”.
Nessuna urgenza
Per Volontè non c'era alcuna urgenza: "Nemmeno si può invocare l’urgenza, che riduce i termini alle 24 ore precedenti ex art 33, comma V del medesimo Regolamento, atteso che nel mese di febbraio il Comune di Cantù già esprimeva alla Provincia di Como il proprio interesse ad aderire alla CER e nel mese di marzo non veniva convocata alcuna Commissione. I termini, già di per sé brevi, sono previsti per permettere ai Commissari di prepararsi, di documentarsi e di presenziare con cognizione di causa. Vi è stata una palese e oggettiva violazione dei termini di convocazione ed è per questo motivo che Cantù Civica ha abbandonato la seduta facendo verbalizzare l’inosservanza di quanto previsto dal Regolamento del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari".
Il Prefetto
Cantù Civica ha concluso il comunicato specificando che "valuteremo se informare il Prefetto. Il rispetto delle regole è indispensabile per la vita democratica dell’intera comunità".