Dal Comune 420mila euro per il restauro delle chiese
Due progetti per gli edifici sacri di Bellagio: uno per San Martino a Visgnola, uno per San Rocco e il Santuario a Civenna.

Il Comune di Bellagio ha deliberato in Giunta, nei giorni scorsi, l’assegnazione dei contributi per il restauro di alcune chiese del paese: in totale 420mila euro.
San Martino, San Rocco e Santuario di Sommaguggio
In particolare, 250mila euro verranno dati alla parrocchia di Bellagio per poter effettuare le opere all’interno della chiesa di San Martino, nella frazione di Visgnola; mentre 170mila euro saranno assegnati alla parrocchia di Civenna per gli interventi alla chiesa Sacrario di San Rocco e al Santuario di Sommaguggio.
Per il momento, come confermato dai parroci don Simone Tiraboschi (Bellagio) e don Giovanni Giovannoni (Civenna), i fondi non sono stati ancora incassati dalle rispettive parrocchie in quanto la concessione dei contributi è stata approvata solamente pochi giorni fa dalla Giunta comunale.
Entrambi i parroci hanno poi sottolineato che i progetti dovranno ottenere le necessarie autorizzazioni, da parte degli Uffici diocesani nonché dalla Soprintendenza, prima di poter procedere con le opere: al momento, dunque, non è stato ancora definito il costo complessivo degli interventi. Intanto, però, il Comune ha reso pubblici sul proprio sito web i due studi che riguardano i lavori da effettuare negli edifici sacri.

I restauri previsti
Per quanto riguarda la chiesa di San Martino, a Visgnola, la proposta di restauro conservativo presentata da Luzzana Restauri srl prevede anzitutto il consolidamento della copertura dell’edificio sacro al fine di evitare ulteriori infiltrazioni d’acqua in caso di pioggia. A seguire si effettueranno una pulizia delle superfici e il consolidamento di colore e intonaci.
Lo studio di fattibilità tecnica ed economica riguardante la chiesa Sacrario di San Rocco e il Santuario di Sommaguggio, presentato dal geometra Casanova Giuliano, prevede invece opere sia interne che esterne. I due edifici religiosi sono in buone condizioni manutentive ma, come riportato nel progetto, necessitano di alcuni interventi di manutenzione dal punto di vista edilizio nonché di vari restauri. E’ dunque prevista una messa in sicurezza di alcune finiture, così come la sistemazione definitiva di porzioni delle due strutture.
Nella chiesa di San Rocco saranno necessarie opere murarie per risolvere il problema dell’umidità e delle infiltrazioni, il rifacimento degli intonaci e verrà richiesto il taglio di alcune piante vicine - che si trovano in un terreno privato - al fine di evitare danni alla chiesetta. Al Santuario sono previste opere di rifacimento degli intonaci e dei decori pittorici, di alcuni serramenti ammalorati; inoltre, verrà valutato un intervento all’organetto e alla tela della Madonna di Loreto.
