Cercano di entrare allo stadio con biglietti falsificati: denunciati due erbesi e un anzanese
Un'azione della Polizia di Stato di Como nel corso della partita Como 1907 e Cagliari.

Il reato è di uso di atto falso per aver oltrepassato illecitamente le recinzioni di un impianto sportivo
Sorpresi all'ingresso del Sinigaglia prima dello scontro con il Cagliari
Due erbesi di 59 e 62 anni e un 68enne di Anzano sono stati denunciati in stato di libertà dalla Polizia di Stato di Como. Sono stati infatti sorpresi, nel corso della partita Como 1907 e Cagliari, a usare biglietti falsificati per poter assistere al match. Per loro si è configurato il reato in atto falso per aver oltrepassato illecitamente le recinzioni di un impianto sportivo.
Avevano sostituito i nominativi
Nel corso dei controlli, nel settore dei distinti dello stadio, sono stati individuati i tre tifosi - due di Erba e uno di Anzano - che avevano presentato ai tornelli tagliandi falsificati. Entrambi avevano sostituito ad arte i nominativi facendo scattare l’incongruenza sul lettore del tornello nel quale stavano passando il codice a barre come già utilizzati. Tutti e tre sono stati accompagnati in Questura e deferiti all'Autorità giudiziaria, mentre è stata avviata la procedura per l'emissione di un Daspo sportivo.
Un'opera puntuale di controlli da parte della Questura di Como
I fatti sono avvenuti durante l’incontro di serie A casalingo, il 10 maggio, dove la Questura di Como ha operato una puntuale pianificazione dei servizi di ordine pubblico. L’ottima riuscita del servizio, è stata possibile grazie all’impegno e alla professionalità di tutto il personale impiegato nel dispositivo di sicurezza, con donne e uomini della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale, che a vario titolo hanno garantito controlli e sicurezza nel corso dell’intera domenica.
La Questura di Como ha attuato, come accaduto in altre occasioni, un calibrato rafforzamento del dispositivo che si è rivelato estremamente efficace, finalizzando, tra gli altri aspetti, anche l’affluenza in sicurezza dei tifosi di tutte e due le compagini, con lo scopo di far giungere nella zona dello stadio, esclusivamente chi fosse in possesso del tagliando d’ingresso, scoraggiando chiunque ne fosse giunto a Como privo.