Fine settimana senza tecnologia: 37 giovani scelgono la "Fuga dallo schermo"
La proposta è stata organizzata da Lo Snodo in collaborazione con l’associazione Ogvn.

La due giorni si è svolta lo scorso fine settimana al rifugio Sev di Valbrona
Telefoni ritirati all'inizio del weekend
Grande successo per l’iniziativa "Fuga dallo Schermo", organizzata dall’associazione giovanile Lo Snodo in collaborazione con Ogvn al rifugio Sev di Valbrona.
L’evento, che ha registrato il tutto esaurito con la partecipazione di 37 ragazzi, si è confermato un’esperienza intensa e coinvolgente: i partecipanti sono rimasti 48 ore senza smartphone, immersi nella natura, tra attività di gruppo, momenti di condivisione e riflessione.
Come previsto i telefoni dei partecipanti sono stati ritirati all’inizio del weekend, per favorire una vera disconnessione dalla tecnologia e una riconnessione autentica con se stessi e con gli altri.
Obiettivo: sensibilizzare le giovani generazioni
Soddisfatto il presidente de Lo Snodo, Simone Pelucchi:
"Siamo molto felici di come è andato l’evento: abbiamo raggiunto l'obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sull'uso consapevole della tecnologia e sull'impatto che può avere nella nostra quotidianità. Ringraziamo i volontari del rifugio Sev che ci hanno fatto sentire a casa, il sindaco di Valbrona Luca Ghezzi per il patrocinio e tutti i partecipanti che si sono messi in gioco".
L'iniziativa ha avuto il sostegno di Fondazione Comasca
L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Valbrona, è resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Comasca nell'ambito del bando "YouthBank" e dal bando "Giovani Smart 2.0" di Regione Lombardia.
Sono pronte nuove iniziative di sensibilizzazione, anche nelle scuole
"Fuga dallo schermo" è nata da un percorso partecipativo e creativo avviato a marzo 2024 e ha dimostrato quanto le giovani generazioni siano pronte a mettersi in discussione e a sperimentare nuove modalità di connessione - umana, prima ancora che digitale.
L'iniziativa, però, non si ferma qui. Alcune delle attività proposte durante l’evento verranno successivamente portate anche nelle scuole del territorio, per continuare a diffondere l’importante messaggio.