Calcio - Serie A

Como-Inter, 38^ giornata di Serie A: la diretta

Gran finale al “Sinigaglia”: match fondamentale soprattutto per i nerazzurri, ancora con qualche speranza di Scudetto

Como-Inter, 38^ giornata di Serie A: la diretta
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Como e Inter in campo al “Sinigaglia” per l’ultima giornata di Serie A: gara potenzialmente decisiva per lo Scudetto.

Il Como tenta lo sgambetto all’Inter: la diretta del match

Oltre che sul “Maradona”, gli occhi di tutta Italia sono puntati sulla gara del “Sinigaglia” tra lariani e nerazzurri. Match molto atteso da entrambe le parti: il Como vuole chiudere in bellezza facendo lo sgambetto a una big, l’Inter ha assoluto bisogno dei tre punti per poter sperare nello Scudetto. Tanto dipenderà poi dalla gara tra Napoli e Cagliari, con i partenopei che dovranno difendere il punto di vantaggio in classifica. In casa Como sarà una serata speciale anche per gli addii al calcio di Pepe Reina e Alessio Iovine. Senza dimenticare la grande rivalità che divide le due tifoserie. Gli ingredienti per una grande serata di calcio ci sono tutti: ora parola al campo. Arbitra Davide Massa della sezione di Imperia. Calcio d’inizio alle 20.45.

Ultimi aggiornamenti

Iovine: "E' stato un viaggio bellissimo"

Così la bandiera lariana che oggi ha lasciato per sempre il mondo del calcio: "Sono felicissimo e anche un po' frastornato da ciò che è successo. Non ho parole per descrivere l'affetto che mi hanno dato compagni e tifosi: oggi è tutto bellissimo, voglio andare a casa a riposare con la mia famiglia. Mi ero promesso che non avrei pianto, invece è accaduto. E' stato un viaggio bellissimo e inaspettato: io ho sempre pensato al presente e a vincere i campionati. Non ho mai pensato di poter arrivare in Serie A, invece ci sono arrivato a 33 anni: sono tranquillo e in pace con me stesso, ed è giusto che sia andata in questo modo. Di questi anni mi porto dentro tantissime cose belle. Non voglio essere il solito che dice cose già fatte, ma ho ricevuto diversi messaggi di ringraziamento nelle ultime ore : sono queste le cose che fanno la differenza, sono contentissimo. Porto nel cuore tutti: è difficile anche dare classifiche, tutti mi hanno dato qualcosa. Nella mia carriera ho delle presenze in Prima categoria e sono arrivato fino in Serie A: quello che ho seminato, ho raccolto. Tra i momenti più emozionanti di questo viaggio inserisco la promozione dello scorso anno: era appena nato anche mio figlio, è stata una gioia veramente grande".

Fabregas: "I ragazzi non mollano mai"

"Complimenti al Napoli: grande stagione, vincere uno scudetto contro una squadra come l'Inter è un merito incredibile. La sconfitta di oggi dimostra che siamo molto lontano da ciò che il Como vuole essere in futuro.  Mi fa piacere vedere la famiglia che si sta creando: è molto difficile fare questo nel calcio di oggi. Siamo una società ancora piccola. Se resto o non resto non è importante: io non sono importante, importante è ciò che si sta creando a Como. Un allenatore è molto bravo quando ha giocatori molto bravi. Ciò che mi rende più orgoglioso di questa squadra è il fatto che non molla mai, sempre con la propria idea. Non posso chiedere di più ai ragazzi: dopo un anno o due, se si ha la consistenza, il livello si alzerà sempre di più. Analizzando e vedendo tante partite dell'Inter da vicino, ho visto una squadra troppo forte: mi piace perché questo ci dà sempre nuovi stimoli".

Asllani: "C'è delusione e rammarico"

Le parole di Asllani: "Sicuramente c'è delusione e rammarico: abbiamo lasciato tanti punti per strada durante la stagione, ora dobbiamo ricaricare le pile andando a Monaco per riprenderci tutto. Negli ultimi due-tre mesi ho fatto le mie partite: dispiace per il campionato perso, ma tra una settimana ci aspetta una partita troppo importante".

Farris: "Abbiamo fatto tutto il possibile: ora testa a Monaco"

Così il viceallenatore dei nerazzurri: "Lo stato d'animo è quello di una squadra che oggi ha fatto il suo dovere ma sapeva che doveva dipendere da un altro campo. Abbiamo fatto tutto il possibile ma complimenti al Napoli: sappiamo quanto sia difficile vincere, so quanto possono aver lavorato per arrivare a due titoli nel giro di tre anni. Quest'anno abbiamo fatto un percorso straordinario in Europa: il desiderio, il sogno e la volontà è riuscire ad alzare la Champions League. Posso solo avere un grande sentimento di orgoglio: da quattro anni, i nostri tifosi non ci hanno mai abbandonato. E' anche per loro che andiamo a Monaco con grande fiducia. Colgo l'occasione per fare i complimenti anche al Como e al grande lavoro svolto da Fabregas. Non c'è più spazio per la delusione: da stasera in avanti andiamo a vivere questo sogno".

Triplice fischio al "Sinigaglia": l'Inter passa 0-2

I nerazzurri sbancano Como grazie alle reti di De Vrij e Correa. Lo 0-2 però non basta agli uomini di Inzaghi per conquistare lo Scudetto: il Napoli supera il Cagliari con lo stesso risultato e dà il via alla festa. Como che esce comunque a testa alta.

 

79': tributo del "Sinigaglia" per Alessio Iovine

"Dalle giovanili alla Serie A: Alessio Iovine eterno lariano". Questa la scritta sullo striscione mostrato dalla Curva: cori e applausi per l'addio al calcio del numero 6.

69': tiro di Cutrone a fil di palo

Prova a reagire con l'orgoglio il Como: Cutrone tenta la conclusione sul primo palo, palla fuori di poco.

51': RADDOPPIO INTER, CORREA FA 0-2

Ripartenza veloce dei nerazzurri: Correa va via sulla sinistra, poi rientra e pesca l'angolino. Inter che si porta sullo 0-2.

Ripresa iniziata

FINE PRIMO TEMPO: COMO 0-1 INTER

Finisce qui la prima frazione al “Sinigaglia”: nerazzurri avanti 0-1 grazie al colpo di testa vincente di De Vrij. Como in dieci sul finale di tempo per il rosso a Reina. Intanto il Napoli si è portato in vantaggio al “Maradona”: in questo momento, sarebbero i partenopei a festeggiare lo Scudetto.

45’: ESPULSO PEPE REINA

In uscita, il numero 32 è entrato duro su Taremi: revisione Var, rosso e punizione dal limite. Quindi sostituzione: fuori Caqueret, dentro Butez.

37’: che occasione per Taremi

Percussione di quasi 50 metri palla al piede di Zalewski, poi assist a Taremi: Reina chiude in uscita.

27’: colpo di testa di Douvikas debole

Vojvoda va via a Di Marco sulla destra, poi cross per la testa di Douvikas: conclusione debole.

20’: INTER IN VANTAGGIO, 0-1

L’Inter passa al 20’: corner dalla destra perfetto per la testa di De Vrij, che fa 0-1. A Napoli è ancora 0-0: al momento i nerazzurri sarebbero campioni d’Italia.

16’: ci provano Paz e Strefezza, palla larga

È un Como come al solito propositivo: il tiro a giro di Paz termina largo con deviazione. Stessa sorte per la conclusione di Strefezza.

12’: ammonito Calhanoglu

Brutta entrata ai danni di Perrone: giallo per il 20.

3’: prima chance Como

Paz allarga per l’inserimento di Van der Brempt: tiro bloccato a terra da Sommer.

La gara è iniziata

Primo pallone giocato dai nerazzurri.

Squadre in campo per il riscaldamento: ecco le formazioni ufficiali

Buonasera dal “Sinigaglia”. Tra poco più di mezz’ora il fischio d’inizio della gara. Annunciate intanto le formazioni ufficiali.

COMO (4-3-3): Reina; Voivoda, Van der Brempt, Smolcic, Alex Valle; Caqueret, Perrone, Da Cunha; Paz, Douvikas, Strefezza. All.: Fabregas.

INTER (3-4-2-1): Sommer; Bisseck, De Vrij, Carlos Augusto; Darmian, Calhanoglu, Asllani, Dimarco; Zalewski, Correa; Taremi. All.: Inzaghi.

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