Altri due bus turistici incastrati e multati
Il primo a Nesso, nella strettoia. Il secondo, lo stesso pomeriggio, a Lezzeno. Sulla Lariana è vietato il transito ai mezzi lunghi oltre i 10,5 metri.

Altri bus turistici restano incastrati sulle strade: il primo mercoledì a Nesso, nella strettoia che si affaccia sull’Orrido, e a intervenire sono stati i Carabinieri di Bellagio.
Divieto di transito sulla Lariana
I militari si sono prontamente recati sul posto e, oltre a far sì che il mezzo potesse passare senza provocare danni, hanno multato il conducente. Sulla Lariana infatti, sia verso Como sia verso Lecco, è in vigore il divieto di transito per i mezzi che superano i 10,5 metri.
Dal momento che risultava impossibile far girare il pullman per deviarlo verso l’unica strada percorribile, quella che da Bellagio sale verso il Ghisallo, i Carabinieri lo hanno scortato fino a Como.
Ma non solo, perché durante il viaggio di ritorno i militari si sono imbattuti in un bus turistico a Lezzeno: anche in questo caso il conducente è stato multato ed è stato scortato fino al Ghisallo. Purtroppo, viste le dimensioni, le difficoltà non sono mancate: il bus è infatti rimasto incastrato su un tornante a Bellagio.
In entrambi i casi si trattava di pullman con turisti tedeschi, provenienti da Milano, e la sanzione ammontava a 85 euro. Due episodi che mostrano ancora una volta la difficile viabilità nell’area intorno al paese, considerando anche che l’unica strada percorribile dai bus turistici è quella che da Bellagio sale verso il Ghisallo.
Nelle scorse settimane erano rimasti incastrati su un tornante a Bellagio ben tre bus turistici nel giro di tre giorni. Nel primo caso, la strada era rimasta chiusa al traffico in entrambe le direzioni per quasi cinque ore.