L'invito

Nuovo evento benefico a sostegno della mensa di solidarietà

Bibi Banda Bregnano in concerto sabato 28 giugno per l'evento di sensibilizzazione.

Nuovo evento benefico a sostegno della mensa di solidarietà
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Un nuovo evento benefico per sostenere la mensa di solidarietà di Casa Nazareth a Como.

Concerto e solidarietà

Il servizio di via Don Luigi Guanella 12 a Como, aperto ogni giorno sia a pranzo sia a cena offre un pasto caldo alle persone in difficoltà della città. Come sostenerlo? Sabato 28 giugno, alle 11, organizzato dagli enti promotori, ecco il concerto della serie “ImMENSAmente musica”, che vedrà l’attesa esibizione della Bibi Banda Bregnano proprio nel giardino di Casa Nazareth. L'ensemble bregnanese - una realtà nata nel 2005 per volere dell’attuale presidente Angelo Dubini e composta da una trentina di musicisti - si esibirà sabato in una formazione musicale selezionata e proporrà un repertorio particolare tutto da scoprire.

Le iniziative di sensibilizzazione

L’appuntamento rientra nell’annuale programmazione di iniziative per far conoscere e garantire continuità alla mensa di solidarietà che in questi anni si è consolidato e, grazie ai suoi operatori e agli oltre 230 volontari, ha visto crescere in modo costante il numero degli ospiti che ogni giorno lo frequentano. Il concerto della Bibi Banda Bregnano è aperto a tutti (ingresso libero con offerta). Al termine dell’esibizione è previsto un momento conviviale con degustazione offerta dagli stessi componenti la banda e dai volontari della mensa.

I dati del servizio

Alcuni recenti dati confermano la valenza della mensa di solidarietà: da gennaio a dicembre 2024 sono stati serviti 78.357 pasti, con una media giornaliera di 215 presenze (114 a mezzogiorno e 101 alla sera). Facendo un raffronto con il 2023 - durante il quale i pasti serviti sono stati 66.735 (57.400 nel 2022) - si può evidenziare un significativo incremento del 17% nel 2024. Ricordiamo, inoltre, che nel 2024 i costi del servizio della mensa ammontano a 255.389 euro. Questi costi sono stati sostenuti attraverso i fondi dell’8×1000 destinati alla Chiesa Cattolica (120.000 euro) e dalle numerose donazioni e offerte di privati, associazioni e aziende ricevute nel corso dell’anno (133.169 euro). Il disavanzo di 2.220 euro è stato coperto dalla Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio Onlus.

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