La Briantea84 ospita la Nazionale u23
Gli Azzurrini pronti a volare in Turchia

La Nazionale u23 è ospita dalla Briantea84 per il raduno in preparazione degli EPYG (European Para Youth Games) che si terranno a Istanbul settimana prossima. Gli Azzurrini, che sono reduci dalla vittoria della scorsa edizione, proseguono la loro estate densa di appuntamenti di alto livello. Prima degli EPYG, infatti, i ragazzi di coach Fabio Castellucci hanno partecipato al Mondiale brasiliano dove sono arrivati al sesto posto. Una posizione maturata dopo una sfortunata sconfitta contro l'Australia ai quarti. Ora, tuttavia, c'è subito l'occasione di rifarsi.
Le aspettative di Sbuelz
Nei convocati dell'under 23 ci sono anche due giocatori della Briantea84: Alessandro Sbuelz e Nicolò Tomaselli. Entrambi sono reduci del Mondiale. Sbuelz parte parlando delle sue aspettative per torneo: "Sappiamo di poter fare bene e sappiamo anche che il Mondiale non rispecchia il nostro valore. Adesso dobbiamo recuperare più mentalmente che fisicamente".
Sbuelz prosegue: "Nel 2022 avevamo iniziato nello stesso modo con la preparazione al PalaMeda e poi eravamo andati in Finlandia. L'esperienza è stata molto bella. Venivano da un Europeo difficile e gli EPYG erano serviti a ritrovare dinamiche e intese".
Il giocatore della Briantea84 conclude: "Noi puntiamo in alto, bisogna fare una doppietta dopo la vittoria del 2022. Quest'anno sarà un girone all'italiana che può nascondere sorprese. Le partite devono essere vinte tutte. Finito l'EPYG ci saranno i raduni con la Nazionale maggiore per l'Europeo di Sarajevo. Sono soddisfatto e contento dell'opportunità".
La crescita di Boganelli
Reduce da una finale di Champions Cup con Giulianova, Joel Joseph Boganelli è uno dei prospetti più interessanti nel panorama nazionale del basket in carrozzina e giocatore cardine dell'under 23. Boganelli afferma: "La stagione è stata positiva e mi ha fatto migliorare".
Il giocatore dell'Amicacci prosegue: "Speravo e credevo che saremmo andati a medaglia. La squadra aveva e ha le potenzialità e perdere ai quarti di finale con un tiro allo scadere brucia. Ma la cosa che mi è piaciuta è l'unione del gruppo. Rimaniamo insieme e se c'è un compagno che ha bisogno, siamo pronti a sostenerlo anche grazie al dialogo tra giocatori e staff".
Boganelli chiosa: "Vogliamo prenderci questa medaglia, le capacità ci sono. Siamo una squadra completa".
Parola a coach Castellucci
Fabio Castellucci è chiamato a gestire i prossimi EPYG dopo il duro finale dei Mondiali: "Siamo usciti dalla competizione per certi versi soddisfatti. Abbiamo espresso un ottimo gioco ma io sono sempre severo con me stesso e, nella partita contro l'Australia, abbiamo fatto tutto noi. Quindi, pur essendo soddisfatti, sappiamo di aver regalato la possibilità di arrivare tra le prime quattro. Ce lo saremmo meritato".
La squadra rimane solida: "Il gruppo è ottimo per dinamiche che portano energia positiva. L'obiettivo è fare molto bene. Arriviamo con l'esperienza del mondiale, è un buon punto di partenza". Castellucci riflette anche sui fattori negativi e positivi di fare il commissario tecnico: "Possiamo creare una rosa pescando da tutta Italia ma la parte più difficile è seguire, durante l'anno, tutti i ragazzi". Il rapporto con la Nazionale maggiore è molto importante: "La sinergia è fondamentale. Lavoriamo con programma condivisi e la presenza di Da Silva e Boganelli tra i convocati per gli Europei sono una testimonianza della bontà del lavoro svolto".
Castellucci chiude evidenziando la crescita del ruolo dei giovani nel basket in carrozzina: "Fino a qualche anno fa era impensabile che ragazzi così giovani giocassero così tanto nei rispettivi club. Questo è un trend positivo e speriamo che possa continuare".
Gli allenamenti della Nazionale, ospita della Briantea84, finiranno domenica 19 e lunedì la squadra partirà per Istanbul con l'obiettivo dichiarato di arrivare fino in fondo.