Polizia di stato

Rubati bagagli e passaporti da un van, erano di diplomatici australiani

Tutto recuperato e riconsegnato dai poliziotti.

Rubati bagagli e passaporti da un van, erano di diplomatici australiani
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Diplomatici australiani in Questura a Como col marito perché derubati nel parcheggio di Villa Olmo.

Diplomatici australiani derubati

La Polizia di Stato di Como, nel pomeriggio di ieri, martedì 22 luglio, in via Borsieri, su segnalazione di alcuni cittadini ha recuperato due zaini che erano appoggiati vicino a un’auto in sosta negli stalli a strisce blu. Erano quasi le 19, quando una volante è stata indirizzata in via Borsieri e ha recuperato i due zaini neri, chiaramente abbandonati e probabilmente provento di un furto perpetrato nella zona. Portati in Questura e aperti, gli zaini contenevano una decina circa di documenti personali, tra patenti di guida, carte di credito e passaporti australiani, due dei quali riconducibili a personale diplomatico.

I primi accertamenti non hanno dato riscontri sull’eventuale alloggio alberghiero del gruppo di persone, né a Como e nemmeno nella vicina città di Milano. Sono stati interpellati, dunque, gli uffici dell’ambasciata australiana di Roma, che confermava l’identità dei due diplomatici, attestando che uno di loro fosse la console dell’ambasciata australiana in Cambogia.

Bottino da quasi 1.500 dollari

Non era ancora terminata la telefonata con Roma che, all’ingresso principale della Questura si presentavano la console in persona accompagnata dal marito, riferendo all’agente di guardia di essere stati derubati dei bagagli custoditi sul van parcheggiato nel pomeriggio a Villa Olmo e quindi, per sporgere la denuncia di furto.

In pochi minuti, però, il loro sconforto si è trasformato in sollievo e felicità: gli agenti della volante gli hanno riconsegnato tutti i documenti e tutte le carte di credito di tutto il gruppo.

Purtroppo l’evento delittuoso è stato comunque messo a segno e nonostante non si siano riscontrati danni evidenti al van - è stato notato poi dagli agenti che le portiere erano state aperte senza forzature particolari - il bottino dei ladri ammonta a quasi 1.500 dollari, a un tablet e un telefono cellulare.