La Sagra di San Maffeo non delude mai: numeri da record
Il cuore dell’estate roderese batte tra tradizione e sapori.

Oltre 3.500 persone per la Sagra di San Maffeo: Rodero fa il pieno di gusto e tradizione
La Sagra di San Maffeo non delude nemmeno quest'anno
Tre giorni di festa, dal 2 al 4 agosto, hanno richiamato sul colle di San Maffeo migliaia di visitatori per l’evento più atteso dell’anno. La Sagra di San Maffeo, cuore dell’estate roderese, ha confermato la sua fama grazie alle rinomate costine alla griglia, cucinate con cura dagli oltre ottanta volontari del Gruppo San Maffeo. Accanto alle costine, anche salamelle, spiedini e altre specialità, servite in un clima di allegria e convivialità. A rendere magica la serata di sabato, lo spettacolo pirotecnico che ha illuminato il colle. "Sono stati tre giorni intensi e partecipati - raccontano in coro i volontari - Se la festa è ogni anno un successo, il merito è della nostra grande famiglia, che lavora sempre con entusiasmo e dedizione. Le persone hanno rispettato con pazienza la fila per la cassa, e molti hanno scelto di mangiare sul prato, come si faceva un tempo. Le tante gratificazioni ricevute ci rendono orgogliosi della nostra amata “Festa della Madonna degli Angeli”".
Il ricordo dello storico presidente Pierluigi Cocquio
Quella appena conclusa è stata anche la prima edizione senza Pierluigi Cocquio, storica guida del sodalizio, venuto a mancare lo scorso 2 febbraio. Sabato 2 agosto, alle 8, la messa in cima al colle, celebrata da don Adolfo Bernasconi, è stata un momento toccante in ricordo di chi ha dedicato la vita al volontariato e al Gruppo San Maffeo. "Un grazie speciale ai volontari civici, alla Protezione civile, alla Croce rossa, al Gruppo Alpini e agli autisti dei due pulmini che hanno permesso a tutti di raggiungere il colle. Aspettiamo tutti in cima al colle il 6 e il 7 settembre in occasione della Festa della Solidarietà".

Tante persone hanno deciso di mangiare sul prato del colle

La lunga coda per la cassa
