Denunciato un marocchino per resistenza a Pubblico Ufficiale e ubriachezza molesta

Si tratta di un 32enne senza fissa dimora

Una segnalazione alla centrale operativa

La Polizia di Stato di Como, nella mattinata di oggi, martedì 12 agosto, ha denunciato un 32enne di cittadinanza marocchina, senza fissa dimora e irregolare sul territorio, per resistenza a Pubblico Ufficiale e ubriachezza molesta.
Intorno alle 7.45, una volante dell’Upgsp della Questura, a seguito di segnalazione giunta alla sala operativa di un uomo con una bottiglia in mano che importunava i passanti, si è recata in viale Masia dove ha rintracciato la persona che corrispondeva alla descrizione.

Si è mostrato ostile alla presenza degli agenti

Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato il 32enne  a petto nudo e con svariate escoriazioni auto inferte. L'uomo si è subito mostrato ostile alla presenza delle forze dell'ordine, nonché privo di documenti d'identità. Alle richieste degli operanti di seguirlo nell'autovettura di servizio, ha reagito aggredendo uno di loro, venendo incisivamente immobilizzato a tutela dell'incolumità degli agenti e delle persone attorno.

Calci e testate all'interno dell'auto

Nel tragitto verso la Questura, il 32enne sferrava calci e testate all'interno dell'auto e, giunti a destinazione, con non poca difficoltà, gli agenti hanno proceduto agli accertamenti, riportando alla calma l'uomo. Il 32enne annoverava notizie di reato in materia di immigrazione e di furto aggravato; è stato, così denunciato per ubriachezza molesta e resistenza a Pubblico Ufficiale oltre a essere munito di un ordine del Questore di Como Marco Calì ad abbandonare il territorio nazionale entro sette giorni.