Sul territorio

Spaccia, tenta la fuga e ferisce due agenti, 21enne arrestato

Nel pomeriggio di sabato 23 agosto l’intervento.

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Un 21enne marocchino, irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per tentato omicidio, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.

Spaccio, 21enne noto per attività illecite

La Polizia di Stato di Como ha arrestato il 21enne per resistenza a pubblico ufficiale, produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. La sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Como, già da tempo era sulle tracce del 21enne, notando la sua fiorente attività di spaccio nelle aree di Erba, Asso, Merone, Canzo e nelle zone limitrofe. Sabato 23 agosto, nel pomeriggio, intorno alle 15, è stato individuato nei pressi di Asso, all’interno di un parcheggio situato lungo la strada provinciale per Bellagio, mentre stava cedendo droga a un “acquirente” a bordo della propria autovettura.

 

 

Violenza e fuga

Gli agenti avvicinatisi alla sua macchina, intenti a procedere al controllo del 21enne. Il soggetto ha tentato subito la fuga, speronando un cestone di legno, causando il ferimento di un agente che, schiacciato contro un altro veicolo in sosta, con grande prontezza, è riuscito a divincolarsi saltando sopra l’auto parcheggiata; un secondo agente, intuendo l’intento del fuggitivo, ha aperto lo sportello anteriore lato passeggero dell’autovettura del 21enne, venendo però trascinato per alcuni metri e sbattuto violentemente contro il guardrail. Nonostante ciò, l’operatore, si è aggrappato con determinazione al veicolo, riuscendo ad accedervi mentre era ancora in corsa.

Una volta riuscito a fermare il mezzo, il 21enne ha tentato nuovamente la fuga a piedi, venendo fermato dagli altri agenti della Squadra Mobile che, data la violenza con la quale si dimenava, lo hanno immobilizzato e arrestato.

L'arresto

Il 21enne arrestato per i reati sopracitati, è stato denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi o oggetti atti a offendere. Associato al carcere “Bassone” di Como su disposizione del pubblico ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como. La prontezza operativa, il coraggio e la professionalità dimostrata dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Como durante l’intervento, hanno consentito di neutralizzare un soggetto pericoloso garantendo la sicurezza della collettività.