Calcio - Serie A

Como-Genoa, posticipo della 3^ giornata di Serie A: la diretta

Al "Sinigaglia" la squadra di Fabregas vuole tornare alla vittoria dopo lo stop di Bologna.

Como-Genoa, posticipo della 3^ giornata di Serie A: la diretta

Como e Genoa di fronte nel posticipo che chiude la terza giornata di campionato.

Il Como ospita il Genoa per tornare alla vittoria

C’è tanta attesa e voglia di rivedere in campo i biancoblù dopo la sosta. Gli undici che due settimane fa avevano lasciato Mozzate per prendere parte ai ritiri delle proprie nazionali sono rientrati senza fastidi o acciacchi. Como pronto dunque per la sfida contro il Genoa, ma occhio ai rossoblù: la squadra di Patrick Vieira ha raccolto un solo punto nelle prime due uscite ed è ancora a caccia del primo successo in questo campionato. Successo che cercano anche i lariani, che dopo il ko di Bologna vogliono tornare a macinare punti. I presupposti per una bella serata di calcio, dunque, ci sono tutti. Arbitra Marco Piccinini della sezione di Forlì. Calcio d’inizio alle 20.45.

Diretta in corso

Ekuban: “Contento di aver segnato il primo gol della stagione”

Così l’autore del gol del pareggio in pieno recupero: “Sono contento che ci sia tutta questa stima da parte del mister: so che devo continuare così e ripagare la sua fiducia nel migliore dei modi. Quando vado a scaldarmi dò solo un input al mio corpo: cerco di trasmettere l’energia necessaria ai miei compagni e sono davvero contento se questo si trasforma in un risultato positivo. La titolarità non si dimostra sempre dal primo minuto: siamo una squadra forte e il mister ha in mente di creare rotazioni in base alle partite che andiamo ad affrontare. Sono contento di determinare anche dalla panchina: sappiamo che stavamo cercando questo gol da due partite e questo ci aiuterà anche a sbloccarci mentalmente. Norton-Cuffy è un giocatore incredibile, con una gamba incredibile: ci può dare una grossa mano. L’esultanza di oggi è stata speciale: sappiamo tutti che avere la casella dei gol vuota dopo due partite non è il massimo e sono contento di averla riempita io”.

Fabregas: “Preferisco non commentare l’espulsione di Ramon”

L’amarezza dell’allenatore del Como: “La squadra mi è piaciuta molto nei primi sessanta minuti, poi siamo calati fisicamente. Siamo una squadra giovane e qualcuno fa ancora fatica a reggere i novanta minuti. In undici contro undici magari l’avremmo vinta, ma è vero che nel finale dobbiamo imparare a gestire meglio il pallone: l’esperienza e gli errori faranno sì che i ragazzi, un giorno, saranno migliori anche da questo punto di vista. Il rosso a Ramon? E’ stata una sua scelta in un momento di tensione: ha fatto un fallo che preferisco non commentare, ma magari tra tre anni non lo farà più. Bisogna predicare calma: questi ragazzi faranno godere la gente e la tifoseria di Como. E’ un ambiente molto sincero: nonostante non abbiamo vinto, ci hanno supportato fino in fondo e sono orgogliosi di tutto ciò. Caqueret e Kuhn hanno fatto una buona partita: Maxence si sta allenando molto bene e si è guadagnato quest’opportunità, Nicolas è stato bravo ad attaccare velocemente la profondità. Dobbiamo imparare a chiudere bene le partite. Oggi non abbiamo meritato di prendere quel gol: dobbiamo sicuramente migliorare per non subire l’episodio dell’1-1.
Dal mio punto di vista, è stata una partita dominata. Hanno creato due occasioni da gol chiare e nel finale ci hanno pressato, ma proprio perché erano sotto di un gol.
Morata? Si sta pian piano trovando con i compagni e la squadra, ha fatto l’assist a Paz quindi sono molto contento: dobbiamo essere bravi nel creare il contesto giusto per farli giocare il meglio possibile”.

Morata: “Mi trovo bene qui, mi sento bene fisicamente”

Così l’attaccante spagnolo: “Mi sto trovando molto bene e sono molto contento di essere a Como. La chance che non posso sbagliare è la seconda. Non capisco perché l’episodio del rosso a Ramon non è stato rivisto al Var.
Per me questa è già una grande squadra a livello di organizzazione: non è scontato avere una società così seria e ben organizzata, sono felice e carico. Per me quell’assist non doveva nemmeno contare: gli ho fatto la sponda e poi lui ha fatto un numero pazzesco, Paz è un ragazzo straordinario e sono orgoglioso del fatto che i miei figli sognano di essere come Nico.
Quest’estate non è stato facile aspettare il momento giusto per venire a Como: mi sono allenato da solo, ho fatto le prime partite senza una vera e propria preparazione, adesso mi sento meglio fisicamente ma non è stato facile”.

Vieira: “Un punto meritato: forse avremmo meritato anche di più”

 

Così il tecnico dei rossoblù, Patrick Vieira: “E’ stata una partita difficile, ma è stata la partita che ci aspettavamo. Il Como è una squadra a cui piace avere la palla, ma anche stasera abbiamo fatto un passo in avanti. Sapevamo che negli uno contro uno potevamo essere in difficoltà, ma ce la siamo cavati bene: complimenti a questo gruppo.
Vorrei parlare soprattutto della squadra: su questo campo non era per niente facile. Questo punto è meritato e forse avremmo meritato anche di più: abbiamo dimostrato una grande mentalità e personalità. La cosa importante per me è il gioco di squadra: anche stasera potevamo fare di più, ma siamo sulla strada giusta. Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà come abbiamo fatto e il gol arriverà da sé. Questo gol e questo punto, come detto, sono meritati, e forse avremmo meritato anche di più.
Ekuban? Quando sta bene fisicamente può fare davvero bene per noi. Anche Norton-Cuffy è cresciuto tantissimo rispetto alla scorsa stagione: ha grande qualità e la mette a disposizione della squadra.
Per me è importante ritrovare l’equilibrio giusto per fare una bella partita. Oggi ho deciso di iniziare davanti con Colombo: non è stata una partita facile per lui, ma dobbiamo metterlo nelle condizioni di fare il meglio possibile. Ciò che ho chiesto ai ragazzi è di continuare a giocare con continuità: con il passare dei minuti siamo cresciuti fisicamente, e l’intensità che abbiamo messo in campo ci ha permesso di arrivare al pareggio.
Con Fabregas? Non sono riuscito a parlare con lui a fine gara”.

FINE PARTITA: COMO 1-1 GENOA

Triplice fischio al “Sinigaglia”. Una doccia freddissima per il Como, in vantaggio per oltre 75 minuti e beffato in pieno recupero dal gol di Ekuban. Tante le proteste dei tifosi per l’espulsione a Ramon, ma resta il fatto che il Como avrebbe dovuto chiudere prima la gara. Dopo tre partite, la squadra di Fabregas sale così a 4 punti in classifica, Genoa a 2.

A tra poco per le parole postpartita dei due allenatori e di un giocatore per squadra.

90’+1: HA PAREGGIATO IL GENOA: 1-1

Ottima percussione palla al piede di Norton-Cuffy sulla destra: il numero 15 entra in area, poi mette in mezzo, serie di batti e ribatti ma alla fine Ekuban in girata fa 1-1. Doccia fredda clamorosa per il Como.

Sei minuti di recupero

Ultimi sei minuti prima del triplice fischio: il Como prova a resistere con un uomo in meno.

89′: COMO IN DIECI, ESPULSO RAMON!!

Piede a martello del centrale classe 2005 sulle caviglie di Messias: rosso diretto e Como in dieci uomini in questo finale.

84′: entra Baturina

Lascia il campo Jesus Rodriguez: al suo posto ecco Baturina.

82′: chance sulla testa di Ostigard

Stacco di testa del numero 5 su corner: deviazione provvidenziale che toglie il pallone dallo specchio della porta. Ma ora il Genoa preme alla ricerca del pareggio.

81′: cambio in attacco per il Genoa

Fuori Colombo, dentro Ekhator.

81′: giallo per Sergi Roberto

Il numero 8 entra duro su Messias: ammonizione per lui.

78′: il Genoa prova a spingere, chance per Colombo

Il numero 29 stoppa palla, si gira ma poi il suo tiro viene strozzato in corner dalla difesa lariana.

73′: due cambi anche per il Como

Fuori un sorprendente Kuhn per far posto ad Addai. Esce anche Caqueret: al suo posto dentro Sergi Roberto.

72′: doppia sostituzione in casa Genoa

Fuori Malinovskyi, dentro Carboni, Fuori anche Ellertson, che lascia il posto a Ekuban.

68′: Como vicino al raddoppio con Vojvoda

Al termine di un’azione manovrata al limite dell’area arriva il tiro del numero 31: Leali para, poi sulla respinta Douvikas non riesce a ribadire in rete.

65′: entrano Douvikas e Perrone

Finisce qui la partita di Morata, che lascia il posto a Douvikas. Fuori anche capitan Da Cunha e dentro Maxi Perrone.

63′: tentativo di Caqueret, palla larga

Ci ha provato il numero 6 dal limite dell’area: pallone che è terminato lontano dal palo della porta difesa da Leali.

59′: ammonito anche Vieira

Dure le proteste dell’allenatore del Genoa nei confronti del direttore per un fischio che evidentemente non ha gradito: l’arbitro Piccinini si avvicina e lo punisce con il giallo.

57′: entra Messias per il Genoa

I rossoblù sostituiscono Sabelli per far posto a Messias.

55′: Genoa propositivo, Como invalicabile

Sembra partita con un buon piglio la squadra di Vieira in questa ripresa, ma i biancoblù non stanno rischiando praticamente nulla.

48′: ammonito Malinovskyi

Il numero 17 rossoblù ferma la ripartenza di Kuhn sulla sinistra: giallo per lui.

46′: inizia la ripresa

Primo pallone gestito dal Genoa.

FINE PRIMO TEMPO: COMO 1-0 GENOA

E’ l’ennesima perla di Nico Paz finora a decidere la gara. A tra poco per la cronaca della ripresa.

Due minuti di recupero

41′: prova il tiro anche Rodriguez

Centrale la conclusione del numero 17: il pallone è facile preda di Leali.

39′: ammonito Valle

Punito l’intervento del numero 3 su Norton-Cuffy.

36′: Morata calcia fuori

Altra grande accelerazione di Kuhn, che brucia due avversari poi serve il taglio di Morata: il tiro dello spagnolo termina fuori.

34′: occasione enorme anche per il Genoa!

Martin sulla sinistra scatta sul filo del fuorigioco, poi mette dentro per Colombo che trova però il grande intervento di Butez. Sulla ribattuta arriva Masini che mette fuori da due passi.

30′: occasione clamorosa sciupata dal Como!

Vojvoda lancia lungo per Kuhn: il numero 19 si invola tutto solo verso la porta avversaria, poi prova a piazzare la trova il grande intervento con la gamba di richiamo di Leali. Il pallone poi termina sui piedi di Morata che, da due passi, mette clamorosamente a lato. Ma che occasione!

29′: ammonito Ostigard

Il numero 5 ha nettamente steso Morata che, intanto, stava provando a far ripartire i suoi.

25′: Como pericoloso sull’asse Rodriguez-Kuhn

Il numero 19 ci prova in girata dopo un bel fraseggio: conclusione murata.

19′: prova a farsi vedere il Genoa

Cross dalla sinistra di Malinovskyi: la palla attraversa tutta l’area ma nessun giocatore in maglia bianca riesce a intervenire.

14′: GOOOOL CLAMOROSO DI NICO PAAAZ!! 1-0 COMO!

Rete straordinaria del gioiellino argentino!! In pochissimi istanti, il numero 10 riceve il pallone spalle alla porta, si gira e lascia partire un destro potente dai 25 metri che si infila dritto dritto all’angolino. E’ 1-0 Como al “Sinigaglia”!

11′: ci prova Martin, tiro murato

La prima conclusione del match è del Genoa, ma il tentativo del numero 3 viene respinto dalla difesa lariana.

9′: fase di studio

Finora gara con pochi spunti degni di nota in questi primi dieci minuti: le due squadre si studiano per capire dove e come affondare.

1′: tutto pronto, si parte!

Primo pallone giocato dal Como.

Squadre in campo per il riscaldamento: ecco le formazioni ufficiali

Buonasera dal “Sinigaglia”! Tra pochi minuti il calcio d’inizio della sfida che chiude la terza giornata di Serie A. Intanto i giocatori sono scesi in campo per il riscaldamento: ecco le scelte dei due tecnici.

COMO (4-2-3-1): Butez; Vojvoda, Ramon, Kempf, Valle; Da Cunha, Caqueret; Kuhn, Paz, Rodriguez; Morata. All. Fabregas.

GENOA (3-4-2-1): Leali; Sabelli, Ostigard, Vasquez; Martin, Frendrup, Masini, N. Cuffy; Malinovskyi, Ellertsson; Colombo. All. Vieira.