Le indagini

Trovato morto nel garage: accusa di omicidio per un 37enne

Oggi l'erbese comparirà davanti al Gip per l'udienza di convalida del fermo

Trovato morto nel garage: accusa di omicidio per un 37enne

Si tratta di un pregiudicato, Matteo Borrelli, originario di Erba: vive con la compagna a Loreto

La scomparsa della vittima era stata segnalata dalla fidanzata

Matteo Borelli, 37 anni, originario di Erba ma da tempo residente a Loreto in provincia di Ancona con la compagna, è stato fermato nella notte tra venerdì e sabato con l’accusa di omicidio volontario. Nel garage di proprietà della sua convivente è stato infatti ritrovato morto Alex Ettore Sorrentino, 45enne di Castelfidardo, la cui scomparsa era stata denunciata qualche giorno prima dalla fidanzata.

Cadavere con ferite alla testa

La vittima è stata ritrovata dalla compagna di Borrelli, mentre  quest’ultima cercava di parcheggiare la sua auto nel box. Immediatamente la donna ha allertato le forze dell’ordine che hanno rinvenuto il cadavere in avanzato stato di decomposizione, con una ferita alla testa e strisciate di sangue. A fatica si sarebbe riusciti a risalire alla sua identità, poiché l’uomo non aveva con sé documenti. Il lavoro degli inquirenti ha portato poi all’identificazione di Sorrentino, anche grazie ad alcuni tatuaggi suo corpo.

Il movente sarebbe legato a questioni di droga

L’erbese Matteo Borrelli, pregiudicato, e Alex Ettore Sorrentino si conoscevano. Ancora da chiarire, però, il motivo dell’incontro – si ipotizza però per questioni legate alla droga – e di come sia arrivato all’uccisione del 45enne marchigiano. Proprio oggi, lunedì 22 settembre, Borrelli dovrà comparire di fronte al Gip per l’udienza di convalida del fermo per l’accusa di omicidio volontario. Allo stato attuale l’erbese non avrebbe ammesso l’uccisione di Sorrentino, ma nel corso del suo racconto si sarebbe più volte contraddetto.