i danni

Maltempo: spazzato via un allevamento di trote

A Grandola ed Uniti la furia del torrente Sanagra ha distrutto il vivaio ittico della famiglia Cantoni

Maltempo: spazzato via un allevamento  di trote

Un vivaio di trote letteralmente spazzato via dalla furia del maltempo: a Grandola ed Uniti, nella zona dell’alto lago di Como la violenza del torrente Sanagra, alimentato dalle forti piogge degli ultimi giorni ha distrutto un vivaio di acquacoltura, provocando la morte di tutte le trote allevate.

Immediata gara di solidarietà degli agricoltori

Il fiume ha letteralmente spazzato via la presa dell’acqua che assicurava il ricambio idrico all’allevamento. Al danno ingente, ancora da quantificare, si aggiungono i costi per raccogliere e smaltire le carcasse delle migliaia di pesci morti e l’impossibilità di lavorare: per effettuare i necessari lavori di ripristino, infatti, bisognerà attendere la fine del maltempo e l’abbassamento del livello del fiume.

Da registrare, però, anche l’immediata gara di solidarietà partita dagli agricoltori, in particolare dai colleghi dell’azienda della famiglia Cantoni che, come loro, propongono i loro prodotti nei Mercati Agricoli della rete Campagna Amica: anche diverse aziende dell’AgriMercato coperto di Varese di viale Valganna 128, dove Cantoni ha un banco, si sono portate subito sul posto per prestare aiuto nel recupero delle trote rimaste uccise.

«Questa mattina il nostro collega Cantoni ci ha avvisato che domani e sabato sarebbe stato assente dal Mercato Coperto di Varese, in viale Valganna: non appena saputo cosa era capitato alla sua azienda agricola non abbiamo avuto alcuna esitazione e abbiamo deciso di partire per dare una mano: un piccolo gesto di concreta solidarietà tra noi agricoltori» raccontano Elena Zibetti e Diego Frattini, associati a Coldiretti e produttori della rete Campagna Amica.

Il presidente di Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi, nell’esprimere “totale solidarietà a Cantoni e alle molte altre imprese agricole e ai cittadini che hanno subito danni gravissimi in questi giorni di maltempo”, evidenzia ancora una volta “la fragilità di un territorio dove il rischio di perturbazioni violente è purtroppo sempre molto concreto e tale resta anche per i prossimi giorni. Purtroppo si sta verificando una tendenza alla tropicalizzazione che si evidenzia con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, grandine di maggiore dimensione, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo che compromettono le coltivazioni nei campi: purtroppo, ancora una volta, sono state le province di Como e Lecco insieme alla Brianza, a ritrovarsi nel centro del ciclone, anche se danni ingenti si sono verificati anche nel resto della Lombardia”.