L'operazione

In carcere per ricettazione, spaccio e detenzioni di armi

Coinvolto un uomo di origine albanese, classe 1986

In carcere per ricettazione, spaccio e detenzioni di armi

In carcere dovrà scontare 11 anni per gravi reati come spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione illecita di armi.

L’arresto

Un uomo di origine albanese, classe 1986, residente a Figino Serenza, è finito in manette a Cerro Maggiore, su disposizione del Tribunale di Como. I fatti risalgono a qualche anno fa, in modo particolare al 2018. L’uomo residente in paese, in quel periodo è stato indagato e successivamente condannato perché colto a spacciare sostanze stupefacenti. Non è stato l’unico reato che il classe 1986 è stato scoperto a porre in essere.

Le accuse

E’ stato accusato e condannato anche per ricettazione, al quale crimine si è sommato anche quello relativo alla detenzione illegale di armi. Per tutti questi reati il figinese di origine albanese è stato condannato a scontare 11 anni in carcere. Per questo motivo il Tribunale di Como ne ha disposto l’arresto. L’uomo è stato prelevato dai Carabinieri e trasportato al carcere di Busto Arsizio, dove sconterà la pena che gli è stata assegnata.