Calcio - Serie A

Como-Juventus, 7^ giornata di Serie A: la diretta

L'attesa è finita: in un "Sinigaglia" tutto esaurito va in scena il big match tra lariani e bianconeri.

Como-Juventus, 7^ giornata di Serie A: la diretta

Una sfida sentitissima: Como e Juventus in campo al “Sinigaglia” nel lunch match del settimo turno di Serie A.

Il Como prova a fare lo sgambetto a una Juve ancora imbattuta

Il clima è quello delle grandi occasioni: lo stadio è sold-out da una settimana e l’attesa è carica di entusiasmo. Il Como vuole mettersi in mostra, consapevole delle difficoltà incontrate lo scorso anno nei big match, ma anche della crescita dimostrata in questa stagione. La gara di Bergamo, in particolare, ha dato l’impressione di una squadra più matura e consapevole dei propri mezzi. Oggi, però, sarà il campo a parlare: di fronte ci sarà una big assoluta del nostro campionato come la Juventus, ma i lariani scenderanno in campo come sempre con l’obiettivo dei tre punti. Fabregas, squalificato, deve fare i conti con una vera e propria emergenza sugli esterni offensivi: oltre allo squalificato Rodriguez, mancheranno anche gli infortunati Diao, Addai e Kuhn. Sul fronte opposto, la Juventus di Igor Tudor dovrà rinunciare a due pedine fondamentali come Bremer e Zhegrova. Sarà sfida nella sfida anche tra i due gioielli con il numero 10 sulle spalle: Paz da una parte e Yildiz dall’altra. Arbitra Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta. Calcio d’inizio alle 12:30.

Ultimi aggiornamenti

Vojvoda: “Dedichiamo la vittoria ai tifosi e alla città”

Le parole del kosovaro: “Dedichiamo questa vittoria ai nostri tifosi e alla città che lo merita: la abbiamo preparata bene, sapevamo che abbiamo giocatori di qualità e che potevamo vincere la partita. Con tutte le occasioni avute nel primo tempo, dovevamo essere più cattivi e chiudere la partita prima. Comunque abbiamo gestito bene la partita e segnato il secondo gol al momento giusto. Dove preferisco giocare? Mi trovavo bene come quinto a sinistra a Torino, poi però qui a Como ho giocato a destra come mi ha chiesto mister Fabregas, mentre quando gioco come esterno è un altro tipo di gioco. E’ vero che sono successe alcune cose che non ci hanno favorito in queste settimane, ma a inizio stagione il mister e la società hanno dato vita a una squadra piuttosto completa e siamo riusciti a non risentire troppo ad esempio delle assenze. Contro la Juve non ho mai vinto: oggi anche come cuore granata sono molto contento e dedico questa vittoria al mio Toro”.

Locatelli: “Con il Como serviva una partita fisica: questo quello che ci è mancato”

L’analisi del capitano della Juve: “C’è rammarico perché oggi era un’occasione per noi. Non bisogna però neanche fare troppi drammi: dobbiamo stare uniti e lavorare. Bisogna essere più cattivi anche nel cercare di andare a fare gol, ma non bisogna neanche prenderli e, in questo, abbiamo sbagliato. Il Como è una squadra che gioca bene, con un mister molto bravo: serviva una partita fisica e questo ci è un po’ mancato. Oggi ho giocato leggermente più basso rispetto al solito: era una scelta tattica. Dobbiamo cercare di essere più cattivi e concentrati: serve più equilibrio e quella voglia di fare gol. La fiducia non deve mai mancare: dobbiamo sempre essere fiduciosi tra di noi e lavorare l’uno per l’altro. Credo che il mister abbia fatto le sue scelte nel finale per cercare di essere più offensivi con le due punte: poi, essendo più offensivi, abbiamo preso gol in contropiede, ma bisognava essere più attenti sia prima che dopo. Per il mio parere, la prestazione da Juventus c’è quando vinci”.

Tudor: “Il Como? Penso solo alla mia squadra”

Le parole del tecnico bianconero: “Abbiamo giocato contro una squadra organizzata. Abbiamo preso il gol all’inizio su calcio piazzato, poi abbiamo fatto vedere sia noi che loro cose buone. Siamo arrivati diverse volte in fase offensiva, ma è mancata proprio la concretezza. Poi nel finale abbiamo provato a inserire due attaccanti, ma abbiamo subito gol in contropiede. Io devo scegliere undici giocatori e metterli nel ruolo in cui rendono al meglio: bisogna fare gol, e se non facciamo gol è un problema. Il Como ha fatto la partita che mi aspettavo: non c’è nulla che invidio o che ruberei al Como, penso solo alla mia squadra. Ho piena fiducia nei ragazzi: penso solo a come migliorare la squadra. Cosa si può fare per evitare i gol su calcio piazzato? Magari marcare a uomo”.

Fabregas: “Tanta soddisfazione, ma pensiamo già alla prossima”

Così il tecnico dei lariani: “C’è tanta soddisfazione in generale, non solo per il risultato. Quando le cose si fanno bene, con umiltà e coraggio, il risultato arriva da solo. Oggi non avevamo esterni e siamo stati costretti ad adattarci: penso che sia chi ha iniziato, sia chi è subentrato ha fatto davvero bene. Si parla tanto di Paz, ma non dimentichiamo che partita hanno fatto i vari Perrone, Da Cunha, Caqueret… E’ una squadra che ha capito molto bene la partita. A fare la differenza è stata soprattutto la mentalità: ci sono squadre che giocano bene e poi perdono, come noi l’anno scorso, ma quest’anno stiamo provando a portare una mentalità diversa. Oggi abbiamo fatto una riunione pregara in cui ho chiesto ai ragazzi chi è un vincente nella vita: siamo stati due o tre minuti a discuterne e questo ci ha permesso di crederci fino alla fine. Questi ragazzi hanno giocato quattro partite di fila senza tifosi: finalmente oggi eravamo tutti uniti ed è stata una vittoria storica, farlo in questo modo è davvero un motivo di orgoglio. Come dico sempre, però, mettiamo da parte questa partita e da domani saremo già proiettati alla prossima partita. C’era Wenger in tribuna? Lo sapevo: gli ho preso io il biglietto. Lui ha creduto in me quando avevo 16 anni e questo stimolo me lo porto dentro di me, per fare lo stesso con i giovani. Nel nostro mondo non ci sono alibi: dobbiamo avere sempre idea e identità, non dobbiamo mai snaturarci. Per noi oggi era un grandissimo test: dobbiamo continuare sulla nostra strada. Diego Carlos si era fatto male in uno scontro con Butez in allenamento venerdì: stamattina se la sentiva e ha giocato. Ramon poi è entrato male ma ha finito bene: questo mi è piaciuto. Diao? Ho deciso di convocarlo in panchina data l’emergenza, ma si è allenato solo ieri con la squadra.”.

FINE PARTITA: COMO 2-0 JUVENTUS

Una giornata storica! Il Como di Fabregas batte 2-0 la Juventus grazie alle reti di Kempf e Paz e infligge la prima sconfitta stagionale alla Juventus!

Tra poco le parole dei protagonisti in conferenza stampa.

91’: riecco Van der Brempt

Il numero 77 al rientro dopo l’infortunio: a fargli posto è Alvaro Morata.

90’: otto minuti di recupero

Sono otto i minuti addizionali concessi da Ayroldi.

80’: CAPOLAVORO DI NICO PAAAAAZZZ! 2-0 COMOOO

Magia assoluta del numero 10: lancio lungo, l’argentino rientra, si libera e calcia sul palo lontano, palla all’angolino e 2-0! Delirio al “Sinigaglia”!

77’: doppio cambio Juve

Koopmeiners per McKennie e Locatelli per Vlahovic: queste le due sostituzioni in casa Juve.

68’: doppio cambio Como

Esce Moreno per Valle. Fuori anche Caqueret, che lascia il posto a Douvikas.

62’: punizione di Koopmeiners alta di un soffio

Pericoloso il numero 8: punizione dal limite che termina la sua corsa di un soffio sopra la traversa.

54’: Caqueret si divora a porta vuota il gol del 2-0!

Clamorosa chance sprecata dal francese! Il tiro di Vojvoda viene respinto da Di Gregorio, ma sulla ribattuta arriva il numero 6 che mette clamorosamente a lato!

49’: problemi per Kempf

Gioco fermo: rimane a terra il numero 2 dopo una scontro con un compagno.

46’: si riparte!

Primo pallone gestito dal Como, che nell’intervallo ha sostituito Diego Carlos per Ramon.

FINE PRIMO TEMPO: COMO 1-0 JUVENTUS

All’intervallo lariani avanti 1-0 grazie alla rete firmata da Kempf al 4’ minuto. La Juventus ha poi provato a reagire nel corso della gara, ma ai bianconeri è mancata la precisione petrovare il pari.

36’: annullato il pareggio di David

Koopmeiners scatta al di là della linea difensiva lariana, poi appoggia a rimorchio per l’arrivo di David che fa 1-1, ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco.

34’: occasione per Moreno

Sinistro a incrociare del numero 18: Di Gregorio si allunga e devia il pallone.

29’: tiro di Morata messo in angolo

Paz avanza, poi allarga per lo spagnolo, che rientra e calcia: Di Gregorio mette in corner.

20’: brivido Como con il tiro di Yildiz

Ripartenza veloce Juve: palla che arriva a Yildiz che incrocia, palla fuori di un soffio.

18’: altro tiro fuori di Conceicao

Ci prova anche il portoghese ma il pallone termina fuori.

15’: tiro di Locatelli altissimo

Ci prova a giro il numero 5: palla in curva.

12’: giallo anche per Moreno

Brutta entrata di Alberto Moreno punita con l’ammonizione.

10’: ammonito Kelly

Trattenuta prolungata di Kelly nei confronti di Paz: giallo inevitabile per lui.

4’: GOOOOOOL COMO!! 1-0 FIRMATO DA KEMPF!

Sul corner dalla destra arriva Kempf che mette in rete il vantaggio lariano! È 1-0 al “Sinigaglia”!

1’: si inizia!

Gara iniziata!

Squadre in campo per il riscaldamento: ecco le formazioni ufficiali!

Buongiorno dal “Sinigaglia”! E’ il grande giorno di Como-Juventus! Le squadre sono entrate sul terreno di gioco per il riscaldamento. Vediamo insieme le scelte dei due tecnici.

COMO (3-5-1-1): Butez; Smolcic, Ramon, Kempf; Vojvoda, Da Cunha, Perrone, Caqueret, Moreno; Paz; Morata. All. Fabregas.

JUVENTUS (4-3-3): Di Gregorio; Kalulu, Rugani, Kelly, Cambiaso; Koopmeiners, Locatelli, Thuram; Conceiçao, David, Yildiz. All. Tudor.