Fino Mornasco: E’ rimasto senza lavoro, ha perso la casa e ora deve trovare una soluzione per lui e i suoi quattro cani prima che arrivi il freddo. “Mi serve un posto caldo per tutti noi – racconta – e un lavoro che mi permetta di ripartire”.
La storia di Nicolò
Nicolò ora che l’inverno è alle porte ha infatti paura di non riuscire ad avere un posto caldo dove poter dormire. Ma soprattutto, è alla ricerca di un lavoro che gli permetta di potersi mantenere, avere una casa e occuparsi dei suoi compagni di vita.
Nicolò ha 47 anni e fino a pochi mesi fa lavorava come operaio metalmeccanico. Racconta l’uomo:
“Lavoravo per una cooperativa trentina che si occupava di ristrutturazioni nelle banche nel Nord Italia”.
Così, per lavoro, Nicolò ha vissuto in diverse città e regioni, come Padova in Veneto ad esempio:
“Lì ho avuto una parentesi di circa 6 mesi, poi da 18 anni risiedevo a Portichetto”.
La perdita del lavoro
Viveva in affitto in una casa con i suoi quattro cani: Atena, di 9 anni, Ombra, 11 anni, Terry, 12 e Shark, unico maschietto, di 14 anni.
A maggio per Nicolò è iniziato l’incubo e una caduta verso il basso:
“Ho perso il lavoro e non sono più riuscito a pagare l’affitto. Così ho dovuto abbandonare la casa”.
Da allora Nicolò e i suoi cani hanno trovato un riparo di fortuna dove vivere:
“Per il momento riusciamo ad arrangiarci”.
Ma l’inverno è alle porte e la necessità di trovare una soluzione si fa sempre più impellente per Nicolò:
“Sta arrivando il freddo e non so cosa faremo. Ho davvero bisogno di un posto caldo che accolga me e i miei quattro cani”.
“Non voglio separarmi dai miei cani”
Nicolò sa che sarà difficile, ma separarsi da loro non è un’opzione:
“Sarà dura trovare un posto per tutti noi, ma non voglio separarmi da Atena, Ombra, Terry e Shark. Sono con me da tanti anni e non voglio abbandonarli. Shark ha avuto la necessità di essere messo in pensione per un breve periodo e si stava lasciando morire. Non posso proprio lasciarli e ho paura che me li portino via”.
L’aiuto della comunità
Nicolò passa alcuni momenti della giornata fuori nel parcheggio del supermercato Lidl del paese. Ed è lì che l’ho incontrato, una volta con Ombra, un’altra con Atena:
“Vengo qui qualche ora al giorno, principalmente al pomeriggio, sperando di recuperare qualcosa da mangiare per me e per loro”.
E sono diverse le persone che, per fortuna, stanno aiutando Nicolò e i suoi quattro amici. C’è chi porta a lui del cibo e delle scatolette per i cani, chi gli ha portato delle coperte per riscaldarsi ora che arriva il freddo, chi gli lascia qualche moneta per comprarsi il necessario. C’è anche chi lo aiuta quando le borse di cibo ricevuto sono troppo pesanti e gli permette di tenere qualche scatoletta nel proprio garage.
Ma dagli occhi di Nicolò trapelano la paura e la preoccupazione per lui e per i suoi quattro cani, che sono la sua famiglia.
La ricerca del lavoro
Nicolò ora cerca un lavoro e un posto dove poter vivere:
“Ho lavorato su torni e frese a controllo numerico e in passato sono stato anche educatore cinofilo. Sarebbe bello trovare un lavoro nel mio ambito, ma mi adatto. L’importante è trovare un impiego e una casa per tutti noi”.
Per chi volesse aiutarlo è possibile contattare la redazione alla mail redazione@giornaledicantu.it