Ci prova, ma alla fine si arrende: una Campi Reali senza Bacco e Maletto lotta alla pari per larghi tratti della partita, ma è la Consar Ravenna a uscire vincitrice della quinta giornata di andata della Regular Season di Serie A2 Credem Banca. Gli ospiti picchiano forte dai nove metri (9 ace totali), murano bene (12 a terra per loro), e si aggiudicano tutta la posta in palio.
Il primo set
Coach Alessio Zingoni deve rinunciare ad Andrea Bacco e a Gabriele Maletto, quindi spazio a Matteo Meschiari in diagonale a Nikolay Ivanov, e a Gioele Taiwo a fianco di Nicola Candeli, con Luca Martinelli al palleggio, Gaetano Penna opposto, e Luca Butti libero. Coach Antonio Valentini risponde con Antonino Russo in cabina di regia, Hristiyan Dimitrov opposto, Manuel Zlatanov e Samuil Valchinov in banda, Andrea Canella e Filippo Bartolucci al centro, e Riccardo Goi libero. A inizio primo set la Consar prova a scappare in un paio di occasioni (1-3, 4-7), ma la Campi Reali riesce sempre a tornare sotto. Ravenna continua a tenere il piede schiacciato sull’acceleratore e va via (12-18, time-out Coach Zingoni). I romagnoli picchiano forte dai nove metri (3 ace nel parziale), allungano (14-21), e chiudono grazie ad un errore in difesa di Ivanov (18-25).
Secondo e terzo set
A inizio secondo set la Campi Reali alza il muro (5 nel parziale) e scappa subito (4-0). Candeli blocca Canella, Martinelli imita il compagno fermando Zlatanov, e Coach Valentini vuole parlarci su (10-4). Cantù non perde il ritmo, e Quagliozzi, entrato nel primo set per Penna, ferma Valchinov per il +8 interno (17-9). E’ lo strappo decisivo: la Consar prova a rientrare (23-16, 24-19), ma Meschiari chiude il parziale (25-19). Il terzo set inizia con le squadre che lottano palla su palla fino al turno al servizio di Bartolucci che spezza l’equilibrio, e Coach Zingoni ferma il gioco (10-13). Al rientro in campo la Consar continua a martellare, e un muro di Zlatanov su Penna convince Coach Zingoni a chiamare il suo secondo time-out (12-17). Si torna a giocare, e Meschiari accorcia le distanze (14-17). L’ace della new entry Pertoldi porta la Campi Reali a -2 (17-19), ma ìZlatanov dai nove metri riporta Ravenna a +5 (17-22). E’ lo strappo decisivo: Cantù lotta palla su palla, ma non riesce a colmare il divario. Chiude una battuta lunga di Ivanov (19-25).
L’ultimo atto
Nel quarto set la Consar prova subito a scappare picchiando forte dai nove metri (3-7), ma la Campi Reali alza il muro e torna sotto (6-7). Quagliozzi attacca in rete, ed è di nuovo +3 esterno (6-9). Taiwo riporta sotto i suoi, Meschiari mura Dimitrov, ed è parità a quota 10. Ravenna alza il muro e scappa via di nuovo (10-12). Il videocheck conferma che il muro su Ivanov è in campo, e Coach Zingoni chiama il suo secondo time-out (12-16). Cantù non riesce a reagire,e i romagnoli ne approfittano per allungare ancora (14-21). Lo strappo è ormai incolmabile: chiude parziale e partita una battuta lunga di Pertoldi (17-25).
Le parole del coach
Queste le parole di Coach Alessio Zingoni a fine partita: “Abbiamo avuto una bella crescita nel corso della partita. Vorrei fare i complimenti ai ragazzi che sono entrati perché il nostro spirito guida deve essere assolutamente la squadra nel senso totale. Quando l’obiettivo è rimanere in Serie A2 questo ci deve essere, quindi bravi. Bravi anche a quelli che erano in campo, perché comunque il livello di gioco c’è. Abbiamo difficoltà in attacco, e questo si sa. Non mi è piaciuto molto l’approccio del quarto set, e ci lavoreremo in settimana. Comunque pensiamo alla prossima perché le basi del gioco ci sono, e questo è importante. Stiamo crescendo, e il risultato arriverà”.
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