Impegno sociale

Formazione e inserimento lavorativo per giovani richiedenti asilo

“I migranti rappresentano un target su cui è fondamentale investire”.

Formazione e inserimento lavorativo per giovani richiedenti asilo

Anche quest’anno è stato attivato un importante lavoro di rete per il nuovo percorso formativo dedicato ai richiedenti asilo nell’ambito dei patti territoriali per le Competenze e l’occupazione.

Richiedenti asilo tra formazione e inserimento lavorativo

Prende ufficialmente il via un nuovo percorso formativo dedicato ai richiedenti asilo nell’ambito dei Patti Territoriali per le Competenze e l’Occupazione “Lario: creatività e attrattività per l’occupazione”, un’iniziativa che conferma e rafforza la collaborazione tra istituzioni, enti di formazione e realtà del territorio. Dopo il successo della precedente edizione – che ha visto il coinvolgimento del Centro per l’Impiego, dei centri di formazione “Cfp” Como ed Enaip, di Intesa Sociale, La Cometa e del gruppo alberghiero Meta, con la formazione e l’avvio al lavoro di 18 giovani come “Camerieri Flex” – anche quest’anno è stato attivato un importante lavoro di rete. Gli enti coinvolti (Centro per l’Impiego, Intesa Sociale, La Cometa, gruppo alberghiero Meta, Starting Work ed Enfapi) hanno realizzato nelle scorse settimane una prima fase di selezione e colloqui motivazionali, fondamentale per costruire un gruppo solido e adatto a un inserimento efficace nel mondo del lavoro.

Un gruppo di otto ragazzi seguirà il percorso

La fase di selezione ha portato a formare un gruppo di otto ragazzi che seguirà il percorso, composto da due momenti di formazione: martedì 2 dicembre 2025 partirà il corso di alfabetizzazione italiana, a cura di ENFAPI, primo passo indispensabile per facilitare l’integrazione linguistica e sociale. A gennaio 2026 seguirà il corso di Cameriere Flex d’hotel, finalizzato a formare figure di supporto nella gestione delle stanze d’albergo e in attività trasversali nel settore dell’hospitality.

“I migranti rappresentano un target su cui è fondamentale investire – commenta Silvia Savelli, responsabile del Centro per l’impiego di Como e referente dei Patti Territoriali per le Competenze e l’Occupazione della Provincia di Como – E’ necessario sostenerli a 360 gradi, offrendo anche strumenti per potenziare le competenze linguistiche, così da favorire una piena integrazione nel territorio. Per loro abbiamo sviluppato, all’interno dei Patti, due percorsi formativi: il corso di Cameriere Flex, che prepara figure versatili in grado di adattarsi a diversi ruoli – dal cameriere all’aiuto cuoco, dal barista al lavapiatti – e il corso di Cameriere Flex d’hotel, dedicato alle attività di supporto nelle strutture ricettive”.

L’obiettivo è accompagnare i partecipanti verso un inserimento stabile nel mondo del lavoro, attraverso: un periodo di tirocinio formativo, attività pratiche come gli open bar organizzati dagli enti di formazione, che permettono ai ragazzi di mettere in campo le competenze apprese, un supporto continuo all’inserimento lavorativo, grazie alla collaborazione tra servizi pubblici, enti formativi e imprese del territorio.

Accanto ai percorsi formativi sono già partite azioni di sensibilizzazione e orientamento al lavoro dedicate ai richiedenti asilo: incontri di alfabetizzazione al lavoro (diritti e doveri, tipologie contrattuali, lettura della busta paga) in collaborazione con CGIL, un progetto congiunto CGIL-Università dell’Insubria per la realizzazione di un manuale multilingue semplice e accessibile, che offra i fondamenti del diritto del lavoro.