“Every Photon Matters” è un progetto curato da Massimo Caccia, professore di Fisica sperimentale dell’Università dell’Insubria, in collaborazione con Hamamatsu Photonics, azienda giapponese, e un gruppo di esperti internazionali.
La serie
Il progetto ha l’obiettivo di dimostrare come la rilevazione dei singoli fotoni, i quanti di luce, stia cambiando effettivamente la ricerca e le sue applicazioni. Si tratta di una serie di video di divulgazione scientifica, già online sul canale Youtube di Hamamatsu Photonics.
Nei cinque episodi della serie vengono trattati diversi argomenti legati appunto allo studio dei fotoni, come il passaggio dai vecchi tubi fotomoltiplicatori ai moderni rivelatori al silicio, lo studio di questi ultimi, la biofotonica, la sicurezza nell’uso dei materiali radioattivi e infine il futuro e la Seconda Rivoluzione Quantistica. La serie si chiude con il ritratto del professor Massimo Caccia, figura centrale nella fisica sperimentale italiana. Docente all’Università dell’Insubria e co-fondatore della start-up Random Power, Caccia ha maturato un percorso tra CERN e progetti europei sui rivelatori di particelle e fotoni. Oggi guida ricerche che spaziano dalla generazione di numeri casuali tramite fenomeni quantistici alla dosimetria avanzata per la cura oncologica.
Per “Every Photon Matters” lo studioso ha collaborato con Alessia Allevi e Romualdo Santoro, insieme ai tecnologi di Hamamatsu Photonics.
Con questa iniziativa, l’Insubria vuole proporre al grande pubblico un esempio del fatto che la conoscenza nata dalla ricerca genera innovazione e cambia le nostre vite.