In una partita dal punteggio altissimo è Venezia a prendersi la vittoria. All’Acqua S.Bernardo Cantù non basta un ultimo quarto giocato con grande carattere per fermare l’imbattibilità casalinga della Reyer.
La gara
Coach Brienza schiera Moraschini e Sneed come coppia di ali titolari. Horton e Cole portano immediatamente Venezia sul 5-0, poi Moraschini sblocca Cantù. Cole va in doppia cifra prima della metà del quarto. L’Acqua S.Bernardo prova a restare in scia, ma la Reyer colpisce a raffica da tre punti e vola a +13. Cantù recupera qualcosa negli ultimi minuti e chiude sotto 36-26 il primo quarto.
Sneed e Basile scuotono l’Acqua S.Bernardo, che torna a -5, ma i padroni di casa con pazienza riportano il proprio vantaggio in doppia cifra. Cantù accusa il colpo e sprofonda a -17. Sneed si carica la squadra sulle spalle e Cantù torna a -10. A metà partita l’Acqua S.Bernardo insegue 61-51.
I biancoblù escono bene dagli spogliatoi e, dopo un gioco da tre punti di Bortolani, tornano a -8. È una tripla dell’ex Nikolic a spezzare il tentativo di rimonta canturino. Valentin e ancora Nikolic segnano altri due canestri da lontano. La Reyer prende il largo ed è avanti 84-65 a dieci minuti dal termine.
L’Acqua S.Bernardo reagisce e con un avvio di ultimo quarto di carattere torna a -9. Horton ferma il parziale, ma i biancoblù non mollano e, grazie a una tripla di Sneed, entrano negli ultimi quattro minuti con uno svantaggio in singola cifra. Bortolani segna la tripla del -5, Bowman prova ad allontanare una Cantù che torna lo stesso a un solo possesso di distanza. L’Acqua S.Bernardo avrebbe anche il tiro del pareggio, ma Venezia è più lucida nel finale e si prende i due punti.
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I commenti
«Ci sono state tante partite in una – ha attaccato coach Nicola Brienza – Nel primo quarto è stata molto brava Venezia: alcune distrazioni tattiche ci hanno creato dei problemi, ma loro hanno tirato molto bene da tre e hanno costruito il primo break. Siamo stati bravi a tenere botta nel secondo quarto. Nel terzo abbiamo iniziato bene, pur sbagliando alcuni tiri. Non siamo stati bravi a riaprirla e poi, complice anche un po’ di frustrazione, abbiamo pagato la risposta degli avversari. Devo poi fare i complimenti ai ragazzi per l’ultimo parziale: abbiamo cercato di dare il massimo nel finale. Il risultato complessivo è negativo, ma aver combattuto per quaranta minuti contro una squadra eccellente come Venezia è sicuramente un aspetto positivo. La prossima settimana abbiamo una partita importante e dobbiamo fare tesoro di queste ultime trasferte per arrivare pronti a giocarci uno scontro diretto contro una concorrente».
«Ci aspettavamo una partenza forte della Reyer, dopo la sconfitta in Eurocup – ha aggiunto Andrea De Nicolao – Ci siamo però fatti un po’ travolgere e ci siamo portati dietro per tutta la partita quei 36 punti subiti nel primo quarto. Credo che la gara si sia incanalata lì: siamo stati bravi a ricucire con qualche strappo e, alla fine, con un po’ più di lucidità avremmo forse potuto giocarci tutto fino all’ultimo tiro.»
Il tabellino
UMANA REYER VENEZIA – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 101 – 95 (36-26, 25-25, 23-14, 17-30)
Reyer Venezia: Tessitori 6, Cole 19, Horton 12, Lever 5, G. De Nicolao N.E., Candi 2, Bowman 10, Wheatle 6, Nikolic 10, Parks 14, Wiltjer 11, Valentine 6.
Acqua S.Bernardo Cantù: Gilyard 4, Bowden 10, Moraschini 10, A. De Nicolao 2, Ballo 4, Bortolani 21, Sneed 24, Basile 18, Ajayi 2, Okeke N.E.
Arbitri: Valzani, Marziali, Miniati.