Multe per i trasgressori
In particolare, l’ordinanza introduce il divieto assoluto di abbandonare, oltre a qualsiasi tipo di rifiuto, palloncini in gomma, anche compostabili o biodegradabili o simili con gas più leggeri dell’aria, senza qualsiasi applicazione di un oggetto sufficientemente pesante o alla dotazione per contrastare il sollevamento del palloncino per evitare che questi, sollevati in aria, ricadano sul suolo terrestre o lacustre sotto forma di rifiuto. Il divieto è stato emesso anche per evitare l’eventuale ingerimento da parte degli animali di rifiuti legati ai palloncini, che ne possono causare anche la morte. Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative tra 25 e 500 euro.
Nell’ordinanza, i motivi del provvedimento sono spiegati inoltre con «Studi a livello internazionale hanno dimostrato le conseguenze dannose dei frammenti di palloncini abbandonati nell’ambiente e a causa dell’inquinamento e del pericolo che i palloncini pongono alla vita acquatica, molti stati hanno anche vietato i lanci massivi. Inoltre, i frammenti di palloncini abbandonati – si legge nel documento – spesso finiscono per essere ingeriti da animali acquatici e terrestri, organismi presenti in natura e diverse specie di uccelli, causandone irrimediabilmente il decesso».
I complimenti del Circolo Ambiente Ilaria Alpi
Nei mesi scorsi, associazioni ambientaliste come il Circolo Ambiente Ilaria Alpi e Plastic free avevano già lanciato un appello a evitare la pratica del lancio di palloncini a tutela dell’ambiente e a emettere ordinanze in merito. E tra i Comuni del territorio, Alzate Brianza era stato uno dei primi a raccogliere l’appello con il provvedimento siglata dal subcommissario prefettizio Gesuele Bellini nel novembre 2023 in merito.