Al PalaPellicone di Ostia sono andati in scena i Campionati Italiani Assoluti di Judo 2025. La manifestazione ha registrato una buona partecipazione, con 354 accreditati totali – 237 atleti e 117 tecnici – giunti da tutto il territorio nazionale per contendersi i massimi titoli. L’evento ha rappresentato il culmine dell’attività agonistica nazionale, offrendo un alto standard tecnico
Una lucidità da veterano che lo ha fatto salire sul gradino più alto del podio
Federico Bosis, di Ponte Lambro e attualmente in forza alla Polisportiva Besanese, ha conquistato il titolo italiano assoluto nella categoria -73 kg disputando quattro incontri senza nessuna distrazione, con una lucidità da veterano. Ha affrontato la gara con la maturità di chi sa aspettare il momento giusto, dimostrando che il talento conta, ma è la continuità a fare la differenza.
Da piccolo sugli spalti con il padre: ora la medaglia al collo
Per Federico, quella medaglia aveva un significato speciale:
“Anni fa ero sugli spalti con mio padre, a guardare questa gara. Mi ero promesso che un giorno avrei combattuto anch’io per l’oro. Oggi posso dire di aver mantenuto quella promessa. Ma non voglio fermarmi qui: questo risultato non chiude il 2025, apre il 2026. Ringrazio in particolare, i miei allenatori e la mia società – la Polisportiva Besanese – e tutti quelli che mi hanno aiutato a raggiungere questo obbiettivo. Un grazie va anche al mio primo maestro Luigi Vanossi di Judo Ponte Lambro che mi ha fatto crescere la passione per questa disciplina”.
“Non ha mai smesso di credere nel percorso”
A raccontare il percorso che ha portato alla vittoria è Alessandro Comi, direttore tecnico della Polisportiva Besanese:
“Non è stato un anno facile. Eppure Federico non ha mai smesso di credere nel percorso. Ha lavorato, ha aspettato, ha costruito. Questa medaglia è il risultato di scelte giuste, fatte ogni giorno, anche lontano dai riflettori”.
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