Ha urtato e divelto un palo della pubblica illuminazione durante una manovra e poi si è allontanato senza segnalare l’accaduto. È successo la mattina del 2 dicembre, intorno alle 7.15, nella zona industriale del paese, all’incrocio tra via Manzoni e via Benedetto Croce a Carugo.
Abbatte un palo e fugge via
Un tir in retromarcia, verosimilmente impegnato nelle operazioni di scarico, ha provocato il danno a un palo della luce, compromettendone la stabilità e la funzionalità. Dopo l’urto, il conducente si è allontanato prontamente, senza provvedere a segnalare l’accaduto alle autorità competenti. L’Ufficio tecnico è però venuto presto a conoscenza dei fatti e si è occupato di ripristinare la funzionalità del palo abbattuto, garantendo la sicurezza dell’area. Nel frattempo la segnalazione era già stata notificata all’ufficio della comandante della Polizia locale Lorena Beretta che ha avviato le indagini per risalire al responsabile. Nelle scorse settimane sono state passate in rassegna le immagini delle videocamere di sorveglianza, incrociando i dati rilevati anche dai varchi: in questo modo è stato possibile rintracciare l’azienda proprietaria del furgone, una ditta di trasporti del nord-est.
Ora l’azienda dovrà pagare
Prima di procedere con le dovute formalità però, la Polizia locale di Carugo ha voluto aspettare qualche giorno, confidando nel fatto che la stessa azienda comunicasse spontaneamente il danno arrecato al Comune al rientro in sede del dipendente alla guida. Non essendo pervenuta nessuna comunicazione, è quindi partito l’iter formale: all’azienda è stata notificata l’attività di indagine svolta dalle autorità di Carugo, con l’invito a mettersi in contatto con l’Ufficio tecnico per il rimborso del danno e dei costi di ripristino del palo. Oltre a queste spese, l’azienda dovrà provvedere anche al pagamento di una sanzione per la violazione dell’articolo 189 del Codice della strada il quale prevede, tra le altre cose, che chi cagiona un danno anche se lieve è tenuto a comunicare le proprie generalità alla parte lesa. Tale sanzione ammonta a 302 euro. Infine, trattandosi di una violazione del Codice a tutti gli effetti, la ditta di trasporti dovrà comunicare i dati del dipendente alla guida del mezzo, per procedere alla decurtazione di 4 punti sulla patente. In caso contrario, dovrà provvedere al pagamento di un’ulteriore sanzione.