Dalla riapertura di sabato scorso, 13 dicembre, un gran numero di visitatori ha già raggiunto Villa Ceriani per ammirare la Natività in movimento. Ne sono giunti in gran numero dalla Bergamasca, dal Piemonte, dall’Emilia e dal Triveneto
Tante visite alla rappresentazione brianzola in movimento
Sta avendo un grande successo Crevenna, frazione di Erba, che quest’anno oltre al presepe in movimento ha accolto un grande allestimento sul sagrato della chiesa.
La rappresentazione che è ospitata in Villa Ceriani, con un paesaggio tipico brianzolo impreziosito dal movimento, sta aprendo le porte a tantissimi visitatori, malgrado l’esiguo passaggio d’accesso alla struttura, a causa delle misure di sicurezza imposte dai lavori in corso nello storico edificio.
Per quanti ancora non si sono recati in visita, ecco qualche indicazione: il presepe resterà aperto fino al 18 gennaio, con ingresso e uscita da via Monte Palanzone, dalle 14 alle 18 nei giorni feriali e in quelli festivi anche dalle 10 alle 12. Vietate le visite delle scolaresche per motivi di sicurezza, sconsigliate invece quelle dei portatori di disabilità fisica per l’esiguità del passaggio. I parcheggi si possono trovare lungo via Foscolo, davanti alla chiesa parrocchiale e nel posteggio sopra l’oratorio.
“La più grande storia mai raccontata” attira molti fedeli
Discorso analogo vale per “La più grande storia mai raccontata”, alla cui visita molte persone accompagnano un passaggio nella chiesa di Santa Maria Maddalena per accendere un lume o una candela alla Luce della Pace, la fiammella proveniente dalla Basilica della Natività di Betlemme e giunta a Crevenna sabato 13 dicembre: l’iniziativa degli Amici di Lillia sta stimolando infatti molti ad attingere alla Luce per portarne il bagliore nella propria casa come simbolo della personale speranza di pace.
Per quanto riguarda invece il grande allestimento sul sagrato, nel percorso di visita l’ultimo quadro che appare al pubblico è anche il primo nella storia, essendo anche l’unico tratto dall’Antico e non dal Nuovo Testamento: Mosé che, davanti al Vitello d’oro, in preda all’ira rompe le tavole dei dieci comandamenti.
Perché un episodio così drammatico? Lo spiega il parroco, don Ettore Dubini:
“Mosè scende dal monte Sinai e vede che il suo popolo ha già dimenticato tutto quello che Dio ha fatto per lui, creando un vitello d’oro, simbolo di potenza. Allora scaglia lontano le pietre. Abbiamo voluto rappresentare questa scena perché anche noi, in qualche modo, viviamo il tempo dell’adorazione del vitello d’oro: la nostra è una società che ha cancellato Dio. Ma così facendo si avvia all’autodistruzione”.
Gioco social sulla pagina Facebook
Filmati, servizi e testi sono online sulla pagina Facebook PresepediCrevenna, che nell’edizione 2025 sta registrando un autentico boom di visualizzazioni e interazioni. Sulla pagina il 24 dicembre si concluderà il Calendario virtuale dell’Avvento e il gioco a esso collegato: ogni giorno si apre una finestrina che racconta un dettaglio del Presepe in movimento; ogni mattina si annotano i nominativi delle prime tre persone che mettono una reaction al post e la persona che il 24 dicembre avrà interagito il maggior numero di volte, risultando sempre tra le prime tre, si aggiudicherà un premio; quindi a breve si conoscerà il nome del vincitore o della vincitrice, a cui andrà un omaggio messo a disposizione dagli Artigiani del Presepe.
Parte l’iniziativa “Trova il dettaglio”
Oltre a informazioni, foto, richiami al Vangelo dei giorni festivi, sondaggi e curiosità, sulla pagina da sabato 27 dicembre partirà un altro gioco: “Trova il dettaglio», iniziativa gratuita rivolta a quanti vorranno mettersi alla prova recandosi a Crevenna e visitando con attenzione “La più grande storia mai raccontata”, per individuare il dettaglio fotografato nel post messo sulla pagina Facebook. Per dare la risposta corretta bisognerà però attendere domenica 11 gennaio quando, alle 9, verrà ri-postata sulla pagina la fotografia relativa al gioco: alla prima persona che commenterà sotto il post con la risposta corretta andrà un omaggio messo a disposizione dagli Artigiani del Presepe.
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