La Fiera

L’Isola che c’è invita alla prima riunione per la nuova edizione

La rete delle economie solidali inizia a programmare il futuro: il 17 gennaio il via ai lavori organizzativi.

L’Isola che c’è invita alla prima riunione per la nuova edizione

L’Isola che c’è, fiera delle economie solidali, prepara le forze per la prossima edizione – la ventiduesima – a Villa Guardia.

I numeri della fiera

L’edizione dello scorso settembre è il punto di partenza per programmare la prossima edizione. “Questi alcuni numeri significativi – rendicontano gli organizzatori – 10.000 ingressi, 116 espositori da tutta Italia, oltre 400 volontari, moltissimi under 25. Nel programma oltre 70 attività tra laboratori, incontri, spettacoli ed esperienze di arte partecipata. L’isola che c’è è, ormai da ventun anni, un piccolo grande laboratorio di futuro, un luogo in cui solidarietà, sostenibilità e partecipazione attiva diventano pratiche quotidiane. Ogni anno torniamo a dire “Sì, la facciamo” perché crediamo che un altro modo di vivere, produrre, consumare e fare economia non solo sia possibile, ma sia già in cammino.

Il punto fermo: la sostenibilità

“Un punto resta fermo e centrale: la sostenibilità ambientale e sociale. Nel report troverai una sezione dedicata alle azioni messe in atto per perseguire questo obiettivo che è prima di tutto un valore e un modo di agire e operare con le persone e il territorio. Dal 2022, grazie al contributo di Ecofficine e in collaborazione con Rete Clima, viene calcolata la Carbon Footprint della Fiera, analizzando tutte le emissioni di gas a effetto serra derivanti dall’organizzazione, dall’allestimento e dal disallestimento dell’evento. Per il 2025 sono state pari a: 22.570,72 Kg CO₂e. Il nostro obiettivo resta la Carbon Neutrality, ovvero emissioni nette di CO₂ pari a zero. Le emissioni vengono ridotte al minimo e quelle residue compensate tramite progetti per l’annullamento dei crediti di carbonio.  Per compensare le emissioni di carbonio, quest’anno abbiamo scelto di sostenere il Kasigau Corridor REDD Project – Phase II, The Community Ranches in Kenya, che protegge circa 200.000 ettari di foresta, promuove occupazione, istruzione, sanità e imprenditoria femminile, unendo sostenibilità ambientale e sociale. Un progetto certificato secondo gli standard VCS (Verified Carbon Standard) e CCB di Verra”.

La riunione di programmazione

Intanto è già stata definita la data della prima riunione organizzativa. La XXII edizione si terrà sabato 19 e domenica 20 settembre 2026 nel parco comunale di Villa Guardia. “Sabato 17 gennaio mattina ci incontreremo a Como per dare il via ufficiale ai lavori per l’edizione 2026. Se vuoi partecipare al percorso di co-progettazione, scrivi a Simona Rusconi: eventi@ecofficine.org.”.