I casinò e le curiosità più interessanti sulle case da gioco più famose

Il gioco d’azzardo ha sempre rappresentato un mondo senza vie di mezzo: c’è chi lo ha amato e tutt’oggi non può farne a meno, e chi invece si è impegnato in una lotta senza frontiere, pur di abbatterlo. Naturalmente sono stati i casinò i “campi di battaglia” nei quali si sono impegnate le due fazioni contrapposte: luoghi quasi mistici, ricchi di storie e di aneddoti, che sarebbero in grado di allietare qualsiasi ascoltatore neutro o appassionato di gambling. Ecco perché in questo articolo passeremo in rassegna tutte le curiosità più eclatanti sul mondo delle case da gioco, così da stemperare un po’ gli animi e da passare qualche minuto di puro svago informativo.

I casinò non sono tutti uguali

Al mondo è possibile trovare una sala da gioco adatta ad ogni gusto, ad ogni tasca e ad ogni desiderio: nel corso degli ultimi due secoli, infatti, questo fenomeno è cresciuto talmente tanto da essere diventato una realtà “della porta accanto”. Ad esempio, esistono delle case da gioco super-tecnologiche e altre rimaste invece fedeli alle tradizioni, quasi immobili nel loro stile anni ’30. Altri ancora hanno scelto il lusso come loro componente principale, rendendosi accessibili solo ai VIP e ai milionari. Certi casinò, invece, sono noti soprattutto per le loro influenze letterarie: basti prendere come esempio il Kurhaus di Baden-Baden, che pare abbia ispirato il romanzo “Il Giocatore” di Fedor Dostoevskij. Inoltre, su internet si possono trovare degli articoli che raccolgono tutte le informazioni più interessanti sui casinò più famosi, eccentrici e particolari al mondo: per fare un esempio, al Venetian di Las Vegas si può addirittura andare in gondola nei canali artificiali del resort.

Curiosità storiche sui casinò: dalle baratterie ai saloon

Il primo casinò della storia venne aperto in Italia: più precisamente a Venezia, nel 1638. Di contro, non è certamente in questa data che è nato il gioco d’azzardo: un passatempo che vanta una storia millenaria, e che può essere ricondotto al Medioevo. Proprio in questo periodo, infatti, nacquero in Italia le cosiddette baratterie: delle vere e proprie locande frequentate esclusivamente per il gioco dei dadi. Poi arrivarono i saloon del Far West, frequentati dai cacciatori di taglie e dai fuorilegge, che spesso amavano sollazzarsi fra una partita di poker, un bicchiere di rum e una sparatoria. In entrambi i casi, la vetrina era tutta dei bari: noti come gamblers nei saloon, e barattieri nelle locande medievali.

Casinò e spie: James Bond ama giocare a Montecarlo

Se amate i casinò e se potete permettervi un soggiorno nella costosissima Montecarlo, dovreste farci un pensierino: questo perché persino James Bond non ha mai considerato altre opzioni alternative alle sale da gioco di questa città. Si tratta di una curiosità statistica davvero interessante: la nota spia al servizio della Regina, infatti, nei suoi film ha sempre e solo giocato a Montecarlo. Questo è successo a Sean Connery nella pellicola “Mai dire Mai”, a Pierce Brosnan in “GoldenEye”, e infine a Daniel Craig in “Casino Royale”. Se desiderereste sentirvi un po’ spie e un po’ divi del cinema di Hollywood, non dovreste mai rinunciare ad una capatina ai casino di Montecarlo.

Non solo Montecarlo: le curiosità sul Casinò di Sanremo

Anche in Italia vantiamo grandi casinò del calibro di quello di Sanremo, e anche in questo caso non sono pochi gli aneddoti che gravitano intorno a questo luogo. Per fare un esempio: lo sapevate che il suddetto casinò fu l’unico autorizzato dal Regime Fascista? Inizialmente oppostosi con fermezza al gioco d’azzardo, Mussolini fu costretto a concedere uno strappo alla regola: la concorrenza francese, infatti, stava mettendo in seria difficoltà l’economia italiana. Per un decennio il casinò di Sanremo divenne assoluto epicentro della vita mondana dell’epoca: persino Luigi Pirandello era solito frequentarlo. Poi, più avanti negli anni, questa casa da gioco ospitò altre figure di grande spicco come Vittorio De Sica e persino diversi sovrani regnanti, compreso il re egiziano Faruq.

Tutti a Las Vegas: i casinò che hanno fatto la storia

Nonostante i casinò siano giunti più tardi a Las Vegas, rispetto ad altre realtà come quella italiana e quella francese, è qui che si trovano le sale da gioco che hanno fatto la storia. A Las Vegas, infatti, è possibile andare a giocare al famosissimo Bellagio: quasi 11.000 metri calpestati, in passato, da divi assoluti del calibro di John Sinatra e Gene Kelly. Il Bellagio, però, non è certamente l’unico casinò ad essere molto famoso in questa città: ci sono anche il The Palms, da sempre frequentato dalle conigliette del compianto Hugh Hefner, e il Caesars Palace, spesso ravvivato in passato dai concerti di Elton John. Naturalmente non potremmo non parlarvi anche del casino Hard Rock: uno dei più eccentrici, vista la possibilità di giocare addirittura sott’acqua. Infine, ecco l’ultimo casinò di Las Vegas della nostra lista: lo Stratosphere. Mai nome fu più azzeccato di questo, considerata la presenza di ruote panoramiche e altri giochi da parco.

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