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Pallacanestro Cantù Le parole di Sodini dopo la vittoria
Il coach ha analizzato la partita disputata contro Reggio Emilia.
Pallacanestro Cantù, le parole del coach dopo il match
Pallacanestro Cantù, la soddisfazione di Sodini
Quattro vittorie nelle ultime cinque partite disputate in casa. Anche contro la Grissin Bon, la Red October Cantù allenata da coach Marco Sodini conferma di dare il meglio di sé in Brianza, davanti al pubblico amico. Dopo Avellino, Pistoia e Torino, ad arrendersi al “PalaBancoDesio” è proprio Reggio Emilia, ennesima squadra sconfitta da capitan Jeremy Chappell e compagni dopo l’incredibile Final Eight di Coppa Italia disputata a Firenze ormai poco più di due mesi fa.
Partita combattuta
I biancoblù si impongono sulla Grissin Bon con il risultato finale di 90 a 79, ribaltando anche la differenza canestri nel doppio confronto con la formazione biancorossa. Adesso Cantù è sempre più vicina ai playoff, anche se al termine della regular season mancano ancora due giornate di campionato.
Cosa non è andato
Di seguito le parole di coach Sodini nel post gara: "È stato molto faticoso. I primi due quarti non mi sono piaciuti perché in settimana ci eravamo preparati per contenere Amedeo Della Valle, Manuchar Markoishvili e uno dei loro lunghi. Alla fine nel primo tempo abbiamo fatto degli aiuti che non dovevamo fare, permettendo tiri aperti a Della Valle. Così come non siamo stati bravi quando Della Valle non era l’avversario che giocava il blocco sulla palla, permettendo così sia a Cervi che a Reynolds di segnare cinque canestri da sotto, dieci punti gratuiti. Questa cosa mi ha fatto arrabbiare abbastanza".
I miglioramenti nel secondo tempo
"Nel secondo tempo, tolto lo sciagurato inizio dove eravamo un po’ sotto shock - che mi ha costretto a fare un timeout aggressivo – abbiamo sistemato sia la difesa sul pick and roll che la difesa su Della Valle. In un momento della stagione come questo però non si possono fare 4 falli complessivi nei primi due quarti, perché così facendo abbiamo permesso 2-3 tiri aperti in contropiede, un aspetto per me inaccettabile. In questa partita avevo detto più volte che la pressione era tutta su di noi che bisognava essere maturi per vincerla, alla fine credo che l’abbiamo vinta pure bene, nonostante Jeremy Chappell – che io reputo il miglior difensore della Serie A
- abbia toppato completamente la gara. Siamo stati bravi soprattutto nel secondo tempo e, complessivamente, abbiamo meritato la vittoria".
La corsa ai play off
Sodini ha quindi proseguito: "Tuttavia, i risultati di oggi non ci consentono di dire che siamo già dentro con un piede e mezzo nei play off. Detto ciò, non avremo fatto un passo e mezzo ma sicuramente un gran bel passo in avanti l’abbiamo fatto. Adesso per Capo
d’Orlando vediamo di recuperare Salvatore Parrillo e gli acciaccati. Sono contento della vittoria ma so che possiamo fare ancora meglio, e questo meglio è rappresentato dai 34 punti che abbiamo concesso a Reggio Emilia nel secondo tempo. Questo mi fa pensare che si possono ancora fare dei miglioramenti".
