San Paolo Cantù lettera aperta del presidente

"So che qualcuno sta lavorando per smembrare la società".

San Paolo Cantù lettera aperta del presidente
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San Paolo Cantù il presidente Trongadi scrive una lettera aperta, pubblicata sulla pagina social della società.

"Un anno di grandi difficoltà e cambiamenti"

Sta per volgere a termine l'anno sportivo e il presidente del San Paolo Cantù Salvatore Trongadi scrive una lettera aperta, che pubblichiamo integralmente.

"Siamo giunti quasi al termine di questa stagione sportiva, la prima della mia presidenza, ed è tempo di fare bilanci.
E’ stato un anno di grandi difficoltà e di grandi cambiamenti.
Qualche obbiettivo è stato raggiunto e qualche altro è stato fallito.
Nel mio ruolo di presidente ho lavorato con assoluta trasparenza e grande passione, in primo luogo per risanare la situazione economica pregressa e portare avanti il progetto di continuità e rilancio del San Paolo. Ho cercato mantenere la collaborazione con l’equipe di lavoro già presente, ma non sempre nei rapporti personali si trova l’accordo con tutti e non sempre i cambiamenti vengono accettati di buon grado da tutti. Il mio carattere vulcanico sicuramente non ha aiutato un serena convivenza".

"So che qualcuno lavora per smembrare la società"

"Sono a conoscenza che malumori nei miei confronti hanno portato alcuni nostri collaboratori, dirigenti e tesserati non solo ad essere in netto contrasto col sottoscritto, ma addirittura a lavorare per smembrare questa società. La liceità di queste iniziative saranno altri a valutarla, ognuno di noi, però, può farsi un’idea della correttezza e “sportività”, di progetti che gettano le basi sul discredito altrui, su voci infondate e lontanissime dal vero.
Voglio tranquillizzare tutti e smentire con forza chi sussurra –e forse auspica- un’imminente chiusura del Cantù San Paolo.
Nulla di più falso. I progetti di continuità e crescita sono sul mio tavolo e non verranno abbandonati.
Allo stesso modo ribadisco che il settore giovanile non è per il sottoscritto un’appendice scomoda ma la parte fondamentale di questa società e garantisco il mio personale impegno alla tutela del futuro sportivo dei vostri ragazzi.
Per questo motivo coloro che hanno ritenuto di rinunciare agli incarichi svolti, sono stati già stati sostituiti da persone di grande competenza, preparazione ed esperienza calcistica. Primo su tutti il nuovo Direttore Sportivo del settore giovanile Sig. Raffaele Paolino, già all’opera da un paio di settimane, il quale guiderà anche i nostri camp estivi per conoscere e farsi conoscere dai nostri ragazzi.
Lo Staff guidato da Paolino avrà assoluta carta bianca sulla gestione del lavoro sul campo, sia dal punto di vista tecnico che nella gestione dei rapporti con tutti nostri collaboratori, allenatori e dirigenti che sul campo operano e che resteranno con noi anche la prossima stagione. A loro va il mio personale ringraziamento per aver dato una chiara dimostrazione di avere a cuore innanzitutto bene della società e dei ragazzi. Allo stesso modo ringrazio fin d’ora tutti quelli di voi che vorranno darci fiducia e lasciare i vostri figli nel loro campo a giocare con la loro maglia e con gli amici di sempre".
Il presidente
Salvatore Trongadi

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