Ammette tutto il prete arrestato in Vaticano per pedopornografia
Aveva iniziato la sua carriera ecclesiastica proprio a Cantù.

Arrestato in Vaticano qualche tempo fa, monsignor Carlo Capella, sacerdote di Rho cresciuto all’oratorio San Carlo, ha ammesso il reato di pedopornografia. L’ha fatto ieri durante il processo a Roma.
Arrestato in Vaticano: l’ammissione
Crisi dovuta, ha cercato di spiegare, a causa del suo trasferimento alla nunziatura di Washington. Le immagini incriminate sono più di 50 e comprendono foto, video e “shotas” ovvero immagini pornografiche di fumetti giapponesi.
Un passato a Cantù
Aveva iniziato la sua carriera ecclesiastica proprio a Cantù. E’ stato ordinato sacerdote il 12 giugno del 1993 nel Duomo di Milano.
LA CRONISTORIA DELLA VICENDA SU SETTEGIORNI.IT:
Pedopornografia, monsignor Cappella ammette: “Ero in crisi”
Pedopornografia, prete di Rho rinviato a giudizio
Vaticano ecco i motivi dell’arresto del rhodense monsignor Carlo Capella