Lariostraordinario luoghi imprese e persone da non perdere
Luoghi, imprese e persone da non perdere sulle sponde del nostro bellissimo lago.
Luoghi, imprese e persone da non perdere sulle sponde del nostro bellissimo lago.
Lariostraordinario luoghi imprese e persone da non perdere
Conosciamo davvero il nostro Lago? Tutti i luoghi, le attività e le persone che vale davvero la pena incontrare? Con "lariostraordinario" non ne perderemo nemmeno uno. Questa "straordinaria" guida è in edicola dal 23 giugno col Giornale di Erba, Giornale di Cantù e Giornale di Olgiate, per due mesi, a soli 5 euro solo comprando il nostro giornale. "Lariostraordinario" è la guida dedicata al distretto del Lake Como District per cui, non a caso, l'ideatore ed editore Felice Bassi ha deciso di introdurre proprio questo sottotitolo quanto mai evocativo ed esplicativo. Perché "Lago di Como" è diventato un vero e proprio brand, amatissimo dagli stranieri e conosciuto in tutto il mondo. Infatti la guida è stata recensita anche dalla versione Usa dell'Huffington Post. "La collana "italiastraordinaria" nasce 18 anni fa con la prima edizione dedicata alla città di Milano - ci racconta Bassi - Nel corso del tempo si sono sviluppate le guide di Roma, Torino, Firenze, Genova, Venezia, Napoli, Bologna, Va-rese e altre realtà territoriali sono in fase di realizzazione, sempre con il focus di valo-rizzare i luoghi e persone del territorio".
Tutto quello che c’è da vedere
Infatti, la guida lariana, in italiano e inglese, segnala le attività, le aziende e le persone che rendono unico questo luogo pieno di fascino, che attira migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo, ogni anno. Un vero network che unisce non solo i due rami del lago e le zone circostanti, ma anche gli "straordinari" coinvolti. "lariostraordinario" indica una serie di percorsi o itinerari possibili da costruirsi, anche grazie all'uso del QR code indicato in ogni pagina, in corrispondenza proprio dell'attività. In "lariostraordinario" compaiono segnalate le attività che vale la pena visitare in quello che vuole essere un percorso sussurrato, che invogli a scoprire tutto il lago, come in un tour antico, e che consenta la conoscenza della sua vera essenza. Responsabile e curatrice del progetto è la lecchese Viviana Musumeci, giornalista di moda e lifestyle. Quanto lavoro c'è dietro a un volume di questo tipo? "Ho viaggiato otto mesi. Alcuni luoghi li conoscevo, altri li ho conosciuti. Ho visitato il lago anche in autunno e in inverno. Ha un suo fascino". Il lavoro è molto accurato: "Volevamo una guida che fosse completa, per vedere le cose che vale la pena vedere e andare nei ristoranti, negli alberghi, nei sentieri, nelle chiese, nei musei della seta e a fare shopping in posti selezionati".