Pubblicato:
Aggiornato:
Alzate La donna scomparsa avvistata a Como. Ma non si trova
Il giorno della scomparsa ha incontrato dei parenti sul lungolago a Como.
Ancora nessuna novità positiva: Maria Cinzia Parpagiolla non si trova. Ma c'è una segnalazione: la donna è stata vista a Como proprio il giorno della scomparsa.
Sparita da venerdì
Maria Cinzia Parpagiolla, 53 anni, residente ad Alzate, è sparita venerdì mattina. Era uscita di casa al volante della sua Opel "Agila" nera dicendo al marito che sarebbe andata a fare una piega dal parrucchiere al negozio "Hc Purrucchieri" all'interno del centro commerciale "Bennet" di Anzano del Parco. Qui però non è mai arrivata. Erano circa le 9 del mattino: da allora i familiari non hanno più notizie.
La segnalazione
I familiari, insieme alle Forze dell'ordine, la stanno cercando dappertutto. C'è però una segnalazione importante: venerdì 22 giugno, giorno della scomparsa, la donna è stata vista passeggiare sul lungolago a Como. "Nel pomeriggio ha incontrato e salutato alcuni parenti che però non sapevano che si era allontanata da casa", racconta il nipote Michael Molinaro al nostro Giornale. Le Forze dell'ordine hanno spostato le ricerche in riva al lago. Ma per il momento di Maria Cinzia Parpagiolla non c'è nessuna traccia.
Cellulare spento
Maria Cinzia Parpagiolla ha portato con sé il cellulare che però risulta spento. Difficile risalire al luogo in cui si trova perché le celle non vengono registrate e comunque potrebbe essersene liberata. La certezza è che Maria Cinzia Parpagiolla è sparita da più di 48 ore. Il marito ha presentato denuncia di scomparsa ai Carabinieri di Cantù. Chiunque dovesse notare la sua auto è pregato di contattare le Forze dell'ordine. Si tratta di una Opel "Agila" di colore nero con targa CM 668 MJ. Maria Cinzia, che lavora come oss in una casa di riposo di Albese con Cassano. Quando si è allontanata da casa, venerdì mattina, era vestita con un paio di pantaloni neri, scarpe nere maglietta nera con fiori gialli.
I contatti
Per segnalazioni utili contattare i Carabinieri di Cantù allo 031.7182900, il 112 oppure il numero di telefono lasciato dai familiari 342.8092497.
