Allarme attentato trascorrono la notte in aeroporto a Monaco FOTO
"Dopo ore di coda siamo riusciti a parlare con l'assistenza e stamattina siamo arrivati in Italia".
Allarme attentato all'aeroporto di Monaco di Baviera: comaschi bloccati.
Il racconto di Sergio Loi
Una disavventura fortunatamente conclusa bene, quella vissuta da Sergio Loi (conosciutissimo coach di ginnastica artistica, fondatore della Ginnastica Gioy di Lipomo e professore) e altre dieci persone. "Stavamo tornando da un camp di ginnastica artistica a Birmingham, in Inghilterra. Il nostro aereo ha fatto scalo a Monaco di Baviera, dove è iniziata la disavventura". Secondo quanto è stato ricostruito e raccontato una donna è riuscita a eludere i controlli di sicurezza, la polizia ha così ordinato il blocco di tutte le operazioni nel Terminal 2, che è stato poi riaperto dopo mezzogiorno con le normali attività di decollo e atterraggio. Moltissimi voli hanno accumulato ore di ritardi o sono stati cancellati.
Il caos in aeroporto
"Si sono create code infinite di persone che chiedevano spiegazioni e volevano sapere quando avrebbero potuto prendere l'aereo - spiega ancora Loi - Dopo quasi otto ore siamo riusciti a parlare con l'assistenza e fortunatamente abbiamo trovato un volo per tornare in Italia, visto che questa mattina ho il traghetto per andare in ferie". Una disavventura durata un giorno e una notte: "Sono ormai parecchie ore che non dormo. Per fortuna ci hanno dato da mangiare, ma siamo atterrati in Italia solo questa mattina".