Emergenza Lago di Como, la Regione in allarme
Continua la preoccupazione causata dalla siccità
La scarsità di piogge sta creando difficoltà ai principali laghi lombardi, in particolare al lago di Como il cui abbassamento di livello, al di sotto delle condizioni ordinarie, iniziava a far temere per l’attracco ai pontili della navigazione.
Emergenza per il Lago di Como
Sulla questione è intervenuto l’assessore regionale Massimo Sertori che, fra le sue deleghe, detiene anche quella alle risorse energetiche, spiegando le modalità con le quali Regione Lombardia ha affrontato in queste settimane l’emergenza: “Stiamo monitorando la situazione dei laghi in tempo reale, lavorando quotidianamente per razionalizzare e ridurre i deflussi. Il lago ha perso solo 6 cm di altezza rispetto a 20 giorni fa, grazie anche alla disponibilità data dai gestori degli impianti idroelettrici che hanno aumentato i rilasci dai bacini di accumulo, garantendo un afflusso complessivo medio di circa 175 metri cubi al secondo, sostanzialmente pari al valore del deflusso verso il sistema irriguo necessario a garantire la maturazione delle coltivazioni”.
Monitoraggio e prevenzione per ridurre disagi
“Grazie ad una tempestiva e risoluta gestione dell’emergenza da parte di Regione – ha aggiunto l’assessore Sertori – siamo riusciti a stabilizzare il livello delle acque del lago di Como e a fronteggiare, seppur in condizioni meteorologiche sfavorevoli, la siccità di questa estate 2018. Ora è necessario addivenire ad una soluzione che possa perdurare nel tempo”. “Durante questa legislatura regionale infatti, lavorerò per migliorare il sistema di monitoraggio e di regolazione attraverso nuovi strumenti di gestione e di governance che permettano di prevenire questo tipo di fenomeni ed anticipare le contromisure necessarie a ridurre i disagi a cittadini e agricoltori”, ha concluso Sertori.
Sottosegretario Turba: gestione intelligente saprà dare risposte
“Un’intelligente gestione dell’acqua – ha commentato il Sottosegretario di Regione Lombardia, Fabrizio Turba – viene attuata in Lombardia da più di mille anni: con l’acqua ci alimentiamo, produciamo energia elettrica e sosteniamo straordinari sistemi turistici e produttivi. Imparare a far convivere contemporaneamente ciascuna di queste esigenze è la sfida che abbiamo di fronte, alla quale la Lombardia, le sue istituzioni e le sue imprese sapranno rapidamente dare una risposta al territorio lariano” ha concluso Turba.