Emoji, oggi la giornata delle faccine. Ecco qual è la più usata

Oggi, 17 luglio, è la giornata mondiale delle faccine, le cosiddette emoji. Utilizzate sia dai più giovani che dai meno giovani, servono per facilitare lo scambio di comunicazione tramite messaggio.

La storia delle emoji

Nate nel lontano diciassettesimo secolo, all’inizio erano semplici caratteri tipografici che, affiancati, formavano un’immagine. I due punti e la parentesi chiusa è l’esempio più evidente. Negli anni ’80, grazie all’informatica, subiscono un’accelerazione e nei ’90, grazie ai cellulari, evolvono nelle emoji. Oggi non sono più caratteri tipografici affiancati ma vere e proprie icone che esprimono le più diverse emozioni.

Ecco quali sono le più usate

In occasione del World Emoji Day, Twitter ha creato una lista di quelle più diffuse nelle diverse parti del mondo. E chiaramente la domanda sorge spontanea: il significato delle faccine sarà lo stesso in tutto il mondo? Sicuramente sappiamo quali sono quelle più usate in ogni Paese. In Canada, Uk e Usa ad esempio, la faccina più usata è quella della fatica. Francia, Italia e Giappone, invece, sono Paesi sentimentali: per loro vince sempre il cuore. La Spagna è indistruttibile e mostra i muscoli. Pollice in alto per Germania e Australia.

E voi quali preferite?

Ci sono faccine davvero per tutti i più disparati gusti e ogni emozione. Ma voi quale usate di più? Qual è per voi la più bella? Fatecelo sapere.