Cantù si prepara al Festival del Legno
Al via il 29 settembre.
Dopo il successo riscontrato lo scorso anno, torna a Cantù – dal 29 settembre al 14 ottobre - la manifestazione che celebra le eccellenze della filiera produttiva del legno-arredo. Giunto alla sua sesta edizione, il Festival del Legno è pronto ad accogliere nella città di Cantù professionisti e appassionati della tradizione artigianale e manifatturiera canturina.
Cantù si prepara al Festival del Legno
A un mese dall’inaugurazione della sesta edizione, la macchina organizzativa a lavoro da mesi sta definendo gli ultimi dettagli di un calendario fitto di appuntamenti dedicati alle molteplici nature e forme del legno. Anche nel 2018, infatti, il Festival del Legno vuol proporsi al pubblico come occasione per incontrare innovazione e tradizione, cultura e design, eventi di piazza e convegni tematici, botteghe aperte e laboratori per i bambini, mostre permanenti e i maestri del design.
Le location principali
Saranno Villa Calvi, Corte San Rocco, Sant’ambrogio, Piazza Garibaldi, Largo XX Settembre, Factory Di Enaip Lombardia, Teatro San Teodoro, oltre alle location che ogni partecipante metterà a disposizione per ospitare gli eventi. Tutta la città sarà dunque coinvolta, e anche per questa edizione la piazza centrale della città si prepara ad essere caratterizzata da un’importante installazione lignea appositamente realizzata.
La storia
Nato nel 2013 per volontà dell’Amministrazione Comunale di Cantù per puntare i riflettori sull’arte canturina, il Festival del Legno rappresenta oggi il principale evento di promozione del territorio organizzato dal Comune di Cantù in collaborazione con la Camera di Commercio di Como, la Fondazione Enaip Lombardia e l’Ordine degli Architetti di Como. Dopo aver chiuso l’edizione 2017 con numeri da record – il coinvolgimento di 42 aziende, 74 negozi, 16 Botteghe Aperte con iniziative ed eventi che hanno portato nella città di Cantù circa 15.000 visitatori attirati da oltre 93 appuntamenti in 2 settimane – quest’anno il Festival del Legno punta a proporre ancora più iniziative mirate ad attirare nella cittadina lombarda i maggiori professionisti e appassionati di mobile e design.
"La donna è mobile"
La sesta edizione del Festival del Legno, inoltre, sarà anche l’occasione per celebrare l'universo femminile che da sempre orbita intorno alla filiera del legno arredo canturino, con il tema “La donna è mobile”. Una serie di incontri con donne architetti, designer e manager culturali per parlare delle donne che, da oltre un secolo, contribuiscono con le loro professionalità, a celebrare in giro per il mondo la città di Cantù e le sue eccellenze.
Tema, quello de “La donna è mobile” che si interseca con un’altra novità di questa edizione 2018, il concorso di Street Art, indetto dall’associazione Welcome Cantù con Mia, Colorteca e Krea in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, le cui opere d’arte dovranno essere realizzate sabato 29 settembre, in occasione della prima giornata di festival, e rimarranno esposte presso il chiostro del Comune di Cantù per tutta la durata della manifestazione.
Tanti appuntamenti
Tornano poi anche quest’anno gli attesi appuntamenti con format ormai ben consolidati come quello di “Botteghe aperte”, evento che nasce dal desiderio di mostrare l’arte canturina nel luogo stesso dove le opere prendono vita. Un cammino esplorativo che porta i visitatori a conoscere “I luoghi storici del saper fare” canturino e che coinvolgono le diverse tipologie di produzione che caratterizzano la città. E per chi vuole dedicarsi alla shopping c’è la tradizionale iniziativa “Shopping & Design – la vetrina è mobile”, giunta alla undicesima edizione che intende la sinergia tra due settori quali quello produttivo-artigianale e quello commerciale, al fine di rendere più attrattive ed accattivanti le vetrine cittadine e valorizzare il percorso dello shopping.
Non mancheranno durante le due settimane di festival, talk, workshop, laboratori e mostre in cui vedere la tradizione dialogare con l’innovazione. Infine, presenti nel programma anche spettacoli teatrali e momenti di intrattenimento musicale, il tutto all’insegna della collaborazione con le realtà del territorio e della contaminazione di generi ed interessi.