Anniversario fondazione Arma dei Carabinieri: il comandante parla dei successi in provincia
Questa mattina le celebrazioni. Il comandante provinciale ha parlato dei successi sul territorio e menzionato la fusione con il Corpo Forestale
Anniversario fondazione Arma dei Carabinieri: questa mattina si sono tenute le celebrazioni per i 203 anni. A Como è stato il Comandante Provinciale a tenere il discorso per questa occasione, facendo riferimento ai successi sul territorio. Non ha mancato di trattare il tema della fusione con il Corpo Forestale. Diverse le premiazioni al merito.
Anniversario fondazione Arma dei Carabinieri: i dati relativi al 2016
Tanti i numeri presentati questa mattina durante le celebrazioni dell'Arma dei Carabinieri. Dal 1° maggio scorso al 30 aprile di quest'anno, sono state 44.817 chiamate d’emergenza ricevute. Ben 468 persone le persone arrestate, ma 2251 quelle denunciate in stato di libertà. Sequestrati 13,44kg di sostanze stupefacenti, 61 armi da fuoco, 1.233 munizioni, 47 armi bianche.
Tra i successi più importanti il comandante ha voluto citare nel suo discorso l'arresto dell'autore della sparatoria in piazza Garibaldi a Cantù dello scorso luglio. Un ragazzo era stato colpito alla testa. Tra i successi anche le attività sul territorio di Fino Mornasco che hanno permesso di individuare ed arrestare una pericolosa banda armata, composta da tre pluri-pregiudicati, che assaltava i furgoni portavalori sequestrando i conducenti dei veicoli. Citati anche l'arresto di tre soggetti che si erano resi responsabili di una tentata rapina a mano armata presso una banca di Gera Lario nonché di dieci pericolosi pregiudicati responsabili di una rapina a mano armata ad un portavalori e del rapimento di una coppia di Novedrate.
Risolti grazie al lavoro degli investigatori anche i casi di omicidio degli ultimi quattro anni. In particolare il comandante ha fatto riferimento all’Arch. Alfio Molteni, a Nadia Arcudi e a Youness Zarhnoun.
"I dati che ho precedentemente citato, seppur positivi e di piena soddisfazione, non devono essere considerati da nessuno di noi un punto di arrivo, ma devono rappresentare uno stimolo per riuscire a rispondere nel futuro, in modo ancor più completo, alla domanda di sicurezza che viene dalla cittadinanza ed alla sfida che viene dalla criminalità" ha sottolineato il comandante.