Passaggio a livello Grandate arriva la mozione per la riapertura
Dario Lucca presenta la mozione in Consiglio provinciale.

Il consigliere provinciale Dario Lucca ha presentato una mozione per la riapertura del passaggio a livello di Grandate. La chiusura è datata giugno 2017 e già dopo pochi giorni era scoppiata la polemica.
Passaggio a livello Grandate arriva la mozione per la riapertura
"Nell’immediatezza del provvedimento e sino ad oggi tale chiusura ha provocato e provoca, soprattutto nelle ore di punta, uno scompiglio viabilistico in corrispondenza della Piana di Lazzago, a ridosso della Cintura urbana cittadina e nei pressi dell’entrata-uscita “Como Sud” della A9 di “Autostrade per l’Italia” oltre al mutato uso del territorio alla luce della nuova e futura grande distribuzione annunciata per il prossimo anno in via Cecilio e nelle aree limitrofe" si legge nella mozione.
"Si organizzi un tavolo istituzionale"
Lucca chiede quindi alla presidente della Provincia, Rita Livio, l’avvio dell’iter tecnico per acquisire tutta la documentazione pregressa da comparare con i nuovi dati del monitoraggio dei nuovi flussi di traffico oltre che l'istituzione di un tavolo istituzionale di confronto e di trattative con Fnm, Comuni di Como, Grandate, Montano Lucino e Casnate con Bernate e Società Autostrade per l’Italia per progettare e realizzare svincoli a livelli differenziali a ridosso della diramazione 35 della Provinciale dei Giovi vicino alla rotonda denominata “dell’alambicco”.
Capitolo tangenziale gratuita
"Il costo elevato del pedaggio sul tratto della Tangenziale di Como nonché le difficoltà di pagamento con sistema “Free Flow”, hanno notevolmente scoraggiato l’utilizzo delle nuove infrastrutture viarie rendendo altresì inutili gli investimenti sostenuti senza migliorare la situazione viabilistica del nostro territorio" continua. Il consigliere provinciale fa quindi una richiesta di sostegno per la gratuità della Tangenziale. (Leggi anche Tangenziale gratuita l’attacco del Pd: “Le promesse elettorali sono state smentite”).