I resti dell'alpino ritrovato sull'Adamello tornano in Brianza
Sabato le spoglie del caduto lasceranno Trento per raggiungere Besana.
L’alpino ritrovato sull’Adamello è pronto per tornare in “patria”. Il soldato Rodolfo Beretta, in forza al Quinto reggimento Alpini, nel distretto militare di Monza, era scomparso durante la Grande Guerra, ucciso da una slavina che lo aveva travolto il 9 novembre del 1916, mentre portava il pasto ai commilitoni in prima linea. Di lui si erano perse le tracce fino allo scorso mese di aprile quando furono identificati i resti trovati sull’Adamello ad agosto.
Alpino ritrovato sull’Adamello torna a Besana
La vicenda ha appassionato l’Italia intera. Sabato il sindaco di Besana Brianza, Sergio Cazzaniga, i famigliari di Beretta, una rappresentanza di Penne nere ed ex Combattenti raggiungeranno Trento, dov’è conservata la salma del soldato, con il gonfalone comunale. Dopo un momento di raccoglimento al cimitero monumentale, rientreranno in città con il feretro.
Solenne cerimonia di tumulazione
Come riporta GiornalediMonza.it, domenica sarà il giorno della solenne cerimonia di sepoltura. Alle 10,15 ci si ritroverà in Comune, alle 11 la messa in Basilica celebrata da monsignor Gaetano Bonicelli, seguita dal corteo fino al cimitero per la sepoltura nella cappella dei Caduti di guerra.
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