Inaugurata la Diga delle Fornaci a Inverigo
Taglio del nastro per l'opera realizzata dal Parco Valle Lambro con l'aiuto di Regione Lombardia.

E' stata inaugurata questo pomeriggio, alle 15,30 a Inverigo la Diga delle Fornaci, la nuova opera idraulica a difesa della Valle del Lambro. Un progetto finanziato da Regione Lombardia, che interessa le tre province del Parco Valle Lambro Como, Lecco e Monza e Brianza.
Diga delle Fornaci: presenti tante autorità
Alla cerimonia erano presenti la Presidente del Parco Regionale della Valle del Lambro, Eleonora Frigerio, il Vice Presidente e Assessore per la Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione di Regione Lombardia Fabrizio Sala. In prima fila anche l'Assessore al Territorio e Protezione Civile di Regione Lombardia, Pietro Foroni e il Consigliere Regionale Alessandro Corbetta.
Presenti anche i Sindaci e i rappresentanti delegati dei Comuni di Inverigo, Veduggio con Colzano, Verano, Nibionno e Arosio.
La diga conterrà fino 950 mila metri cubi di acqua
La diga è larga 12 metri (si intende il sistema di paratoie che regola il deflusso delle acque) e può contenere fino a 950 mila metri cubi di acqua. Si tratta di un’opera strategica per la sicurezza dei cittadini delle province di Como, Lecco, Milano e Monza Brianza. Un progetto che il Parco Regionale della Valle del Lambro ha realizzato con il suo Drf (Dipartimento di Riqualificazione Fluviale) in due anni. I lavori sono iniziati nel settembre 2016 per concludersi solo alcune settimane fa, nel settembre 2018.
Opere per 1,5 milioni di euro
L’area di esondazione delle Fornaci è un vasto territorio della Valle del Lambro posto tra i comuni di Inverigo, Veduggio con Colzano e Nibionno. Oltre al manufatto idraulico finanziato con 1,5 milioni di euro, lo stanziamento complessivo messo a disposizione da Regione Lombardia è di 5 milione e 400 mila di euro, che ha consentito di realizzare diverse aree umide nei territori di Briosco, Inverigo e Nibionno oltre a stabilizzare un'importante frana nel Comune di Veduggio con Colzano. E’ stata inoltre realizzata una pista ciclopedonale, di 500 metri sulla sommità arginale della Diga delle Fornaci.
Tra i partecipanti anche un contestatore
L'opera inverighese non ha mancato di sollevare qualche perplessità in paese e proprio durante il taglio del nastro un cittadino ha manifestato il proprio dissenso con una protesta pacifica e silenziosa. Alle tante autorità presenti e alla cittadinanza, l'uomo, ha mostrato un cartello con la scritta scempio.