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Mattanza di pecore, condannato. FOTO
Mattanza, condannato a due anni e mezzo di carcere
Riverse a terra, sgozzate e in un lago di sangue a Faloppio.
La mattanza delle pecore
Così nella serata di lunedì 23 maggio 2011 il faloppiese Marcello Bani aveva trovato 45 pecore dell'azienda agricola della madre. Pecore uccise nella frazione Bernasca di Camnago. Una scena terrificante. L'irruzione nella proprietà risaliva al tardo pomeriggio. Quasi tutti gli animali erano stati uccisi, ad alcuni era stato cavato un occhio. Ad altri sfondato il cranio.
Le indagini sul raid
Si era trattato di un vero e proprio raid. Un orribile blitz contro il gregge dell'azienda agricola. Molto se ne era parlato in paese, per la brutale fine cui era stati sottoposti gli animali. Le indagini erano scattate subito. Dopo sei anni, ieri pomeriggio la sentenza emessa dal Tribunale di Como.
La sentenza
Il giudice ha sentenziato la colpevolezza di Antonio Corda, 70enne di origini sarde ma da anni residente a Faloppio. Condannato a due anni e mezzo di carcere appunto per l'uccisione delle pecore. Il movente della mattanza sarebbe stata una questione di vendetta.
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