Rimane l'allerta meteo
Le previsioni per oggi si sono rivelate fondate.
Foto di Luigi Tripiciano (Facebook)
Per oggi, lunedì 29 ottobre 2018 era attesa la fase più acuta e potenzialmente critica della pertubazione che sta interessando il nord d’Italia. E così è stato in Provincia di Sondrio e soprattutto nel resto della Regione
LEGGI ANCHE: Un metro di neve allo Stelvio, lo spettacolo dell’inverno in Valtellina FOTO
Criticità
Il Centro Meteorologico Lombardo non nascondeva la preoccupazione per l’evoluzione meteorologica attesa oggi. “Non arriva l’apocalisse, sia chiaro, però ci troveremo a fronteggiare molteplici criticità concentrate nel tempo e nello spazio. Armatevi di pazienza e di un bastimento ricolmo di buon senso: posticipate qualsiasi attività all’aperto che non sia necessaria, rimandate ogni viaggio non indispensabile, tenetevi costantemente aggiornati sull’evoluzione della situazione ascoltando le indicazioni fornite dagli enti competenti (Prot. Civile in primis), Prudenza e consapevolezza fanno la differenza, sempre” spiegano sulla loro pagina Facebook.
Rischio idrogeologico
Tre i fattori principali di rischio secondo il CML. Il primo, principalmente di ordine idrogeologico, riguarda il comprensorio delle nostre valli (specie i settori nord-occidentali e le Orobie), dove sono attese ulteriori cumulate importanti (da 100 a 200mm nelle 24 ore), con picchi fino a 300mm.
Nubifragi
La seconda criticità è determinata dall’estensione padana delle intense linee temporalesche che andranno via via ad attivarsi dal Ligure verso nord, impegnando i settori padani lungo delle direttrici semi-stazionarie. Le aree interessate, in prevalenza le province occidentali, potranno osservare rovesci localmente intensi, anche a carattere temporalesco, quindi con possibilità di locali nubifragi con accumuli fino a 100-150mm in poco tempo. In prima battuta al mattino e nuovamente nel tardo pomeriggio/sera, la poderosa spinta delle correnti sciroccali di bassa quota, inoltre, determinerà l’esaltazione della convezione sempre a ridosso delle nostre aree centro-occidentali, con rigenerazione dei nubifragi lungo la frontiera occidentale della pressione sciroccale al suolo. Questa condizione è motivo di seria preoccupazione per quanto riguarda le cumulate sulle pianure lombarde centro-occidentali, fino al vicino Piemonte. In serata la spinta frontale da sud-ovest determinerà la progressiva traslazione dei nuclei temporaleschi verso nord-est, ad abbracciare le pedemontane e quindi le zone alpine liberando temporaneamente le pianure, dove tuttavia persisterà instabilità con piogge sparse, tuttavia in attenuazione, anche nella notte su martedì 30.
Vento
La terza criticità riguarda il rinforzo della ventilazione, che potrebbe risultare davvero notevole sia per quanto riguarda le raffiche massime, sia per l’estensione e la durata dei venti sostenuti sotto la spinta sciroccale. Consideriamo che, nel momento di massimo approfondimento della depressione al suolo in risalita dal Mar di Sardegna alle Alpi Marittime, nella serata di lunedì la differenza tra la pressione atmosferica di Cuneo e Trieste supererà i 20 hPa (atteso un evento significativo d’acqua alta a Venezia). In sede padana, con estensione fino alle pedemontane, sono pertanto da attendersi venti davvero impetuosi dai quadranti orientali, con raffiche vicine agli 80 km/h, con picchi locali fino a 100-120 km/h. Molta attenzione, inoltre, ai forti venti sud-orientali sull’appennino dell’Oltrepò Pavese. Idem sui rilievi alpini e prealpini, specie dalla serata, si osserverà un significativo rinforzo serale della ventilazione al transito del sistema frontale.
Sale lo zero termico
Il maestoso richiamo sud-orientale nel corso di lunedì innalzerà lo zero termico nel comparto alpino fin oltre i 3000m slm, comportando fusione parziale nelle nevi accumulate oltre i 2000m nei settori retici. Questo fattore merita specifica attenzione in quanto comporta un aggravio delle possibili instabilità di versante nelle zone interessate (principalmente l’Alta Valchiavenna e l’Alta Valtellina). Nella notte su martedì il rapido ingresso d’aria molto più fresca post-frontale determinerà un consistente calo termico a tutte le quote, con livello delle nevicate residue in forte ribasso (localmente fino a 1200-1500m).
Gli aggiornamenti su maltempo Lombardia dalle province. La diretta con i nostri quotidiani online.
Maltempo in Lombardia, un disastro: ovunque bombe d’acqua e trombe d’aria
Maltempo Lombardia: Bergamo
Cominciamo dalla Provincia di Bergamo, dove una scuola è stata chiusa a Romano di Lombardia e i bambini addirittura evacuati dai pompieri.
Ma non è finita, perché anche i fiumi fanno paura, ecco le situazioni dell’Adda e del Po che è salito di di 2,5 metri in 24 ore.
Disagi anche sul treno da Verona a Milano centrale: ci mancava anche che piovesse nella carrozza…
Maltempo Lombardia: Sondrio
In Valtellina, i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio sono impegnati a causa delle forti precipitazioni e dei temporali. Per la neve in un albergo allo Stelvio sono rimaste isolate 190 persone. A Ponte in Valtellina, la strada è crolla per le forti piogge isolando di fatto gli abitanti di Arigna. Intanto continuano gli interventi da parte dei Vigili del Fuoco. Inoltre nella giornata di domani, 30 ottobre 2018, le scuole rimarranno chiuse per decisione della Prefettura.
Maltempo Lombardia: Varese
Doveva essere l’esame per le nuove reclute di Protezione civile e si è trasformato in un vero e proprio momento di operatività. Proprio mentre oltre 150 nuovi volontari stavano sostenendo la prova pratica del corso di abilitazione è scattato in tutta la provincia l’allarme rosso per l’allerta meteo e sono dovuti intervenire sul campo.
Maltempo Lombardia: Monza e Brianza
Il maltempo colpisce anche Desio, Meda e Lentate. A Cesano Madernoscuola materna allagata.
A Monza, chiusi oggi il Parco e i cimiteri, mentre un albero è crollato in strada gettando nello scompiglio un intero quartiere.
Maltempo Lombardia: Lecco
Dal Lecchese le impressionanti immagini del fiume Pioverna del Brembo e della cascate all’orrido di Bellano.
Mentre a Valmadrera il Comune invita addirittura a non stazionare sui ponti.
In Provincia di lecco tutte le scuole rimarranno chiuse domani: Paura: bomba d’acqua e vento forte sul Lecchese. DOMANI SCUOLE CHIUSE FOTO, VIDEO E AGGIORNAMENTI
Maltempo Lombardia: Como
Vigili del Fuoco impegnati anche in Provincia di Como per piante sradicate, con interventi nel capoluogo, nel Canturino e nell’Olgiatese.
Maltempo Lombardia: Milanese
A Nord-Ovest della metropoli ben tre alberi caduti: a Saronno dov’è stata sfiorata una scuola, a San Vittore Olona e a Prospiano.
Maltempo anche Martesana: chiuso il passaggio sotto il castello di Cassano d’Adda, mentre a Cernusco un pino è crollato non lontano dalle scuole.
Infine a Milano città un albero crolla su una macchina: 25enne ferito.
Maltempo Lombardia: Bassa pianura
Nella Bassa la piena di Serio, Morengo e Cologno sotto la lente: “State lontani dal fiume”.
Nel Bresciano, caduti alberi sulla quinzanese.
Maltempo anche nel vicino Veronese
Oggi scuole chiuse e sospesi anche i bus scolastici. E a Legnago l’Adige fa davvero paura.
LEGGI ANCHE:
Frane, strade chiuse e valori simili all’alluvione del 1987
Allarme maltempo, 20 interventi in Valle