Chiuso il centro migranti di Como, Salvini: "Dalle parole ai fatti"
Il sottosegretario Nicola Molteni: "Abbiamo dimostrato di saper mantenere la parola".
Chiuso il centro migranti di Como. La notizia di ieri, 30 ottobre, è stata commentata anche dal Ministro dell'Interno Matteo Salvini che la definisce una vittoria leghista.
Chiuso il centro migranti di Como
"Chiuso il centro di accoglienza di Como: è la conferma che passiamo dalle parole ai fatti". Ad affermarlo, come riporta Askanews, è il titolare del Viminale. La notizia è di ieri quando nella struttura di via Regina Teodolinda, aperta dalla Prefettura durante l'emergenza migranti dell'estate 2016, erano rimasti solo pochissimi ospiti in attesa del trasferimento. "Non c’è più l’emergenza, prima sarebbe stato impossibile svuotarlo” aveva commentato ai nostri microfoni il vicesindaco leghista di Como nonché deputato Alessandra Locatelli.
Oggi le fa eco il collega canturino, sottosegretario al Ministero dell'Interno Nicola Molteni. "Abbiamo dimostrato di saper mantenere la parola. La chiusura del centro di accoglienza di Como è una vittoria del governo e della Lega, vittoria resa possibile anche dalla drastica diminuzione degli sbarchi: meno 90mila arrivi rispetto all’anno scorso. E si sono ridotte anche le riammissioni dalla Svizzera. La nostra attenzione per Como non finisce qui, visto che abbiamo appena confermato l’arrivo di dieci nuovi poliziotti. Siamo coerenti e orgoglioso del lavoro fatto in soli cinque mesi di governo”.