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Presidenza onoraria della Casa anziani tra rivelazioni e commozione VIDEO
Sorpresa nel discorso di Lanfranco Bianchi: la casa di riposo di Olgiate Comasco non è mai stata inaugurata.
Presidenza onoraria conferita all'ex sindaco Lanfranco Bianchi: cerimonia speciale, ieri, in casa di riposo tra sorprese e commozione.
Presidenza onoraria: regali speciali e l'ex sindaco 98enne sorprende tutti con una rivelazione
E' stata festa vera: attesa, sentita, partecipata. Una domenica memorabile per la Casa anziani, per Olgiate Comasco e il circondario che si appoggia su una realtà fondamentale come la residenza sanitaria dove sono ricoverati 82 anziani. Protagonista assoluto il neopresidente onorario: il dottore, come tutti chiamano Lanfranco Bianchi. A 98 anni ha catturato l'attenzione col suo discorso. Che ha lasciato spazio a una rivelazione. "La casa di riposo di Olgiate, il cui primo lotto venne collaudato nel 1973, non ha mai avuto un'inaugurazione". Sorpresa generale tra il folto pubblico della cerimonia. "Facciamo, dunque, che la giornata di oggi sia anche una sorta di inaugurazione", la pronta battuta di Bianchi. Il sindaco gli ha consegnato una bellissima e grande fotografia in bianco e nero, incorniciata. Gli ospiti della casa di riposo gli hanno donato un barometro, riflettendo sul concetto del tempo che passa e che può essere declinato anche dal punto di vista atmosferico, e un calendario.
Le parole della direttrice, del sindaco Moretti e dell'assessore Livio. Che si commuove regalando un personale ricordo di famiglia
Luciana Corti, direttrice della Casa anziani, ha messo l'accento sulla "cerimonia sentita, un momento di festa per tutta la comunità olgiatese, un riconoscimento veramente meritato". Il primo cittadino Simone Moretti ha ringraziato così Bianchi: "I fatti parlano più di tante parole. Il lavoro che il dottor Bianchi ha fatto per Olgiate è concreto e ancora oggi visibile. Conferiamo la presidenza onoraria della Fondazione Casa anziani: dottore grazie di tutto". Poi l'intervento di Maria Rita Livio, ex sindaco e attualmente assessore. Che si è commossa e ha commosso ricordando la stima e la collaborazione forte tra suo marito e lo stesso Bianchi. "Quando è morto mio marito, il dottor Bianchi è venuto a casa mia. Mi ha detto una cosa bellissima e ha fatto una cosa bellissima davanti ai miei figli, che tutta la mia famiglia ha apprezzato. Abbiamo una cosa in comune: abbiamo entrambi una grande famiglia, che è la cosa più importante che si può avere nella vita".
Tra il pubblico presenti consiglieri comunali di maggioranza e minoranza
A tributare il pubblico riconoscimento al dottor Bianchi sono intervenuti parecchi consiglieri di maggioranza e del gruppo di minoranza "Noi con voi per Olgiate". E Bianchi ha voluto citare alcuni nomi in segno di ringraziamento: i compianti don Anacleto Brachetti, Zaira Roncoroni e Virginia Boselli, fautori dell'istituzione della casa di riposo di Olgiate. Le suore avvicendatesi negli anni e Maria Grazia Roncoroni, rappresentante del gruppo degli Indipendenti e assessore al fianco del sindaco Lanfranco Bianchi.
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